Il brand svedese Fogia ha presentato la collezione 2018 che include ben quattordici nuovi prodotti.
Il filo conduttore della nuova collezione è il design che riprende gli anni ’70 con forme morbide, colori caldi e tessuti pregiati.
In questo articolo mostriamo le foto dei nuovi prodotti e ne descriviamo brevemente alcuni.
Le linee fluide della scocca della sedia Myko disegnata da Stefan Borselius sono valorizzate dal rivestimento in pelle.
La poltrona Spisolini di Andreas Engesvik riprende l’immagine della serie Bollo. Il design è caratterizzato dal contrasto fra l’esile struttura metallica e gli elementi imbottiti dalle linee morbide e gonfie.
Nel tavolo Grande, Note Design Studio sposa il design giapponese con la cura dei dettagli tipico dell’arredamento scandinavo.
Il tavolo in rovere di dimensioni importanti è pensato per essere il centro di socializzazione in una grande sala da pranzo o nella sala riunioni dell’ufficio.
Persimon di Note Design Studio è la prima lampada di Fogia. Il vetro opalino sottile è utilizzato per creare un volume sfaccettato che sembra quasi un paralume in tessuto.
Il tavolino-scaffale Hawu di Diiis Designstudio che presenta una sequenza di ripiani con reggilibri e vassoi è pensato per essere accostato al divano.
Il tavolino Gito riprende il design e i materiali di Hawu con una forma più semplice e dimensioni più contenute.
I tavolini Hawu e Gito possono essere facilmente smontati per renderne più agevole il trasporto.
Poppy Low completa la linea di pouf disegnata da Nina Jobs. La forma giocosa del pouf assomiglia alla corolla di petali di un fiore.
Nuova collezione Fogia
Bookshelf / Bookchair è libreria e sedia insieme.
Fra le linee rette dei ripiani della libreria si mimetizza il profilo sinuoso di una sedia costruita con un pannello ondulato di MDF laccato che forma in continuità seduta e schienale.
Questo curioso arredo ibrido potrebbe essere adatto ad un piccolo spazio: la sedia infatti può essere estratta solo quando serve.
Bookshelf / Bookchair è stata disegnata da Sou Fujimoto.
In questo arredo l’architetto giapponese racconta con il linguaggio astratto e minimalista del design la relazione che si instaura fra un libro e chi lo legge.
Il lettore sceglie il libro nella libreria, estrae la sedia, si accomoda e si immerge nella lettura.
Un unico mobile assolve quindi contemporaneamente a due funzioni diverse dialogando con l’ambiente in modo attivo e dinamico a seconda della modalità di utilizzo.
Alias sembra avere una particolare sensibilità per la contaminazione delle funzioni e gli arredi ibridi.
Infatti, oltre a Bookshelf / Bookchair, questo brand ne propone altri.
Lo studio di design Nendo ha infatti disegnato per Alias Flow Bowl, una serie di tavoli ibridi dove, con un gioco di volumi contrastanti, il tavolo vive in simbiosi con un vaso.
Anche qui il design fissa come in uno stop frame un frammento di un’azione dinamica: il ripiano del tavolo sembra fluire come un liquido nella ciotola lungo le linee sottili della struttura.
I tavoli Flow Bowl sono proposti da Alias in diverse forme e dimensioni per assolvere a varie funzioni: coffee table, side table, console.
La struttura in acciaio può essere verniciata in bianco, grigio e grigio grafite.
I piani e i contenitori sono realizzati in poliuretano verniciato nella stessa finitura della struttura.
Al prossimo Salone del Mobile di Milano che si terrà dal 4 al 9 aprile, il brand di arredamento outdoor Ethimo presenterà alcune novità. Qui ne presentiamo una, la nuova collezione di tavoli e sedute Agave.
L’ingrediente principale della collezione è il resistente legno di teak massello, lavorato da Ethimo con tecniche artigianali per esaltare le caratteristiche materiche della pregiata essenza.
Il progetto firmato da Mattia Albicini riproduce le forme morbide e setose delle foglie dell’agave. Il sottile incavo al centro dello schienale e della seduta fa sì che l’acqua scivoli sulla superficie liscia del legno proprio come avviene in natura sulle foglie setose della pianta di agave. Oltre a funzionare come sistema di drenaggio, questo particolare diventa la caratterizzazione estetica del design delle sedute.
Mattia Albicini racconta così il suo progetto: “Con Agave volevo creare una collezione che privilegiasse il comfort e che fosse allo stesso tempo elegante e raffinata. Nel suo disegno si fondono varie influenze, passate e presenti. Il passato viene dalla rievocazione di forme organiche dell’arredo degli anni ‘50, il presente dall’originalità del design e dallo studio del materiale unito alla sofisticata tecnologia di lavorazione del teak massello, frutto della profonda esperienza di Ethimo. Vorrei che questa collezione fosse la scelta per chiunque desideri arricchire l’ambiente outdoor con il sapore e la ricercatezza di un design da interni”.