A causa dei numerosi aspetti tecnici complessi che devono essere valutati, la cucina è sicuramente l’ambiente della casa più difficile da arredare.
I sistemi componibili proposti dai vari brand cercano di rendere il compito più semplice ma, quando si acquista la cucina, difficilmente si può fare a meno dell’aiuto di uno specialista.
In più dal punto di vista estetico le cucine si assomigliano un po’ tutte, lasciando poco spazio alla personalizzazione.
Per questi motivi la cucina è una sfida stimolante per i designer che puntano a trovare nuove soluzioni all’insegna della semplificazione e della diversificazione.
Va in questa direzione il progetto ancora work in progress targato “Very Simple Kitchen“, il nuovo brand che verrà lanciato nel 2018 dal designer Riccardo Randi. Al Fuorisalone 2017, negli spazi del Superstudio Più, abbiamo visto i prototipi di questo nuovo sistema cucina.
Per sviluppare il suo progetto Riccardo Randi ha preso spunto dai robusti banchi da lavoro in ferro tradizionalmente utilizzati nelle officine industriali.
E’ nato così un sistema cucina componibile diverso dal solito che ha un carattere giovane, giocoso e informale. I vari elementi sono pensati per essere acquistati on line in pochi passi e poi montati direttamente dal cliente in modo semplice e veloce.
Il sistema è composto da elementi freestanding da accostare l’uno all’altro. Le composizioni possono essere facilmente personalizzate nei colori e completate con top realizzati in diverse tipologie di materiale.
Nei giorni del Salone del Mobile che si è appena concluso, LG ha celebrato il suo 70mo anniversario partecipando per la prima volta alla Milan Design Week con una spettacolare installazione.
L’installazione intitolata “SF Senses of the Future” è stata creata da LG in collaborazione con il designer giapponese Tokujin Yoshioka.
In uno dei grandi spazi del Superstudio Più ammorbidito da un sottile velo di nebbia sono state disposte in ordine perfetto diciassette costruzioni che riproducevano con linee stilizzate altrettante sedute realizzate con pannelli LG OLED bifacciali dello spessore di 15 millimetri. Gli schermi sono stati programmati per produrre una serie di grafiche ed effetti cromatici cangianti.
A fare da sfondo al gruppo di sedute il “Wall of the Sun”, una enorme parete dalla superficie tridimensionale costituita da 30.000 piccoli elementi OLED. Ad intervalli regolari la grande parete si accendeva emettendo degli effetti di luce grafici e cangianti che modificavano completamente l’atmosfera dell’ambiente.
L’installazione LG si proponeva di dimostrare le grandi potenzialità offerte dalle tecnologie più innovative facendo sperimentare al pubblico in modo altamente spettacolare quanto la percezione dello spazio possa mutare grazie alla luce e ai colori. Una dimostrazione che ha provato concretamente come la tecnologia possa influire sull’ambiente in cui viviamo contribuendo a migliorarne la qualità.
Per la sua grandiosa suggestione “SF Senses of the Future” è stata giudicata la migliore installazione della Milan Design Week vincendo il Milano Design Award 2017.
Durante il prossimo Salone del Mobile di Milano Tagina Ceramiche d’Arte presenterà al Temporary Museum for New Design negli spazi di Superstudio Più in via Tortona 27 la nuova collezione Deco d’Antan, un vero e proprio sistema ceramico che combina grafiche geometriche e decori floreali a rilievo per comporre rivestimenti dalla forte personalità. In questa nuova collezione la sovrapposizione degli smalti crea un effetto tridimensionale sulle superfici delle piastrelle che esalta il contrasto dei colori e dei decori.
137 eventi, 214 espositori, 39 Paesi, 140 nuovi designer e 101 marchi emergenti distribuiti su un’area di 31mila mq: sono questi i numeri della Tortona Design Week, il grande contenitore di idee che anche quest’anno trasformerà dal 9 al 14 aprile il quartiere milanese tra via Savona e via Tortona. Il Superstudio Più (via Tortona 27), oltre al Temporary Museum for New Design ospiterà le spettacolari installazioni di “Global Design” e “Discovering”, lo spazio dedicato ai nuovi talenti. Al Superstudio 13 in via Forcella 13/Bugatti 9 debutta il progetto freedomDesign, una rassegna che offre in piccoli spazi l’opportunità a tanti creativi di far conoscere le proprie produzioni. Nell’area esterna di Superstudio ci saranno le proposte di ISBU (Intermodal Steel Building Units and Container Homes). La novità è che quest’anno le due location di Superstudio saranno aperte con un orario prolungato dalle 10 alle 23 (chiusura cancelli alle 22). All’Opificio 31 in via Tortona 31 si potrà scoprire il meglio del design francese e olandese e Mooi in via Savona 56 presenterà i progetti di Marcel Wanders e Studio Job. Nelle immagini sotto, alcune anticipazioni della Tortona Design Week.