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ANTEPRIMA SALONE DEL MOBILE 2012: ARPER

Juno - Arper

Arper presenta in anteprima Juno e Saya, due nuove sedute che saranno presenti al prossimo Salone del Mobile (17/22 aprile). Juno nasce dalla prima collaborazione con il designer inglese James Irvine ed è la prima seduta che Arper realizza completamente in polipropilene. E’ disponibile in più versioni: schienale aperto o chiuso, con o senza braccioli, con imbottitura su sedile e/o schienale. 5 le varianti di colore: bianco, sabbia, antracite, arancione e giallo. Disegnata dallo studio Lievore Altherr Molina, Saya è una sedia in legno laccato a poro aperto dall’immagine grafica e impattante. In due versioni, con gambe in legno e con gambe in acciaio, è disponibile in diverse tonalità.

Al Salone del Mobile Arper sarà nel Padiglione 16, stand A29 B22.

FILI E NODI PER SEDERSI

Alvisilkchair

Le superfici piane dell’originale poltrona Alvisilkchair della designer Asa Karner di Alvi Design sono costruite da fili di seta ecologica tesati in una cornice in quercia. L’ispirazione viene dai telai in legno della tradizione svedese. La Knotted Chair KC/1 di Marcel Wanders, inizialmente fatta artigianalmente da Droog Design, è poi stata prodotta in serie limitata da Cappellini. E’ una sedia in corda e fibra di carbonio, annodata a mano e poi indurita con un trattamento a base di resina. Così ne ha parlato Marcel Wanders: “Grazie alla Knotted Chair sono riuscito a fare una cosa a cui aspiravo da tempo: mettere insieme la tecnologia e l’artigianato. Dall’hi-tech al low-tech.” L’avvolgente Dragnet Lounge Chair del designer filippino Kenneth Cobonpue è realizzata con un filo in tessuto ritorto e avvolto intorno ad un telaio zincato. Le gambe sono in acciaio inox.

W IL COLORE!

Petalo  - Charlotte Perriand per Cassina

Ogni colore contraddistingue una diversa dimensione nel sistema di cinque tavoli bassi disegnato da Charlotte Perriand, artista che collaborò per molto tempo con Le Corbusier e Pierre Jeanneret. Disegnati nel 1951, la riedizione di questi tavoli con piano laccato fa parte della serie “Cassina I Maestri”. Con delle nuove tonalità brillanti torna Pantop, la sospensione a forma di campana dell’estroso designer danese Verner Panton. A proporne la riedizione è il marchio VerPan. E’ molto più recente la geniale sedia Uno di Segis che sembra rigida ma invece asseconda morbidamente le forme di chi si siede. Merito della tecnologia perché a renderla soffice è il nuovo polimero brevettato R606. Egal, il sistema libreria a varie altezze di Axel Kufus per Moormann, può essere colorato a piacere aggiungendo le porte scorrevoli.

 

POLTRONE DA ESTERNO BELLISSIME IN INTERNI

Acapulco Chair

La Acapulco Chair è una seduta prodotta con materiali di riciclo che apparve sulle spiagge del Messico negli anni ’50. La B.K.F. Chair prende il nome dalle iniziali degli architetti Jorge Ferrari Hardoy, Antonio Bonet e Juan Kurchan che la disegnarono nel 1938. Derivata dalla Tripolina Chair, una sedia pieghevole introdotta all’inizio del ‘900, è nota anche come Butterfly Chair e divenne molto popolare negli Stati Uniti.  La seduta Eu/phoria, progetto recente di Paola Navone per Eumenes, è un guscio prodotto in Woodstock®, un materiale “povero” in uso nel settore auto accoppiato al tessuto in fase di stampaggio. L’abbinamento della struttura in metallo verniciato con qualsiasi tessuto permette infinite varianti estetiche.

SEDIE/SCULTURA IN LEGNO

Frida Pedrali

Frida e Three Skin Chair sono due sedie che con forme completamente diverse riescono entrambe a valorizzare a pieno la naturale bellezza del legno. Frida di Odoardo Fioravanti per Pedrali, nelle finiture rovere sbiancato o tinto wengé, è una seduta di grande comfort e leggerezza frutto delle più avanzate tecnologie nella lavorazione del legno: la scocca in multistrato curvato tridimensionale si sovrappone alla struttura in legno massello di sezioni geometriche di diverse forme che si assottigliano lungo i bordi. Per la sua semplice bellezza questa seduta ha vinto quest’anno il prestigioso Premio Compasso d’Oro ADI. Three Skin Chair di Ron Arad per Moroso è una sedia in legno multistrato di faggio curvato e verniciato dalle linee scultoree e sinuose. Estremamente elegante e decorativa, è disponibile nei colori pero e wengé oppure laccato bianco, nero e rosso.