Al Salone del Mobile 2016, la lounge chair CH22 disegnata da Hans J. Wegner nel 1950 viene riproposta da Carl Hansen & Son in una riedizione che rispetta fedelmente gli schizzi originali del grande maestro del design danese. Questa elegante poltrona in legno con schienale basso, braccioli e seduta in corda di carta intrecciata fu uno dei primi progetti di Wegner e ancora oggi viene realizzata interamente a mano con metodi artigianali tradizionali.
Accanto alla CH22, Carl Hansen & Son presenta anche un altro progetto di Hans J. Wegner che condivide lo stile della CH22 lounge chair ma che non entrò mai in produzione: la seduta CH26. Rispetto agli schizzi originali in questo caso la sedia è stata alzata di due centimetri per adeguarla alle misure dei tavoli che sono oggi più alti.
Oltre alle sedute di Wegner, Carl Hansen & Son presenta anche una nuova collezione di cinque tappeti pezzi unici disegnata dalla scultrice Naja Utzon Popov. Nei decori i tappeti riprendono le venature del legno.
Carl Hansen & Son coglie l’occasione della Design Week per inaugurare il suo nuovo showroom milanese di Foro Buonaparte dove espone numerosi pezzi rappresentativi della capacità artigianale danese, non solo firmati da Hans J. Wegner ma anche da Kaare Klint, Ole Wansher, Poul Kjærholm, Frits Henningsen, Mogens Koch insieme a progetti di Tadao Ando e EOOS.
Al prossimo Salone del Mobile di Milano Fornasarig presenterà la collezione Wolfgang, un nutrito gruppo di sedute, tavoli, tavolini e sgabelli disegnati da Luca Nichetto. I pezzi della collezione declinano il design della sedia Wolfgang che Nichetto creò nel 2011 ispirandosi agli stilemi del design scandinavo. Il particolare appoggio “gentile” sulla struttura in legno dello schienale e della seduta dalle linee curvate che caratterizza i due prodotti Wolfgang Chair e Wolfgang Armchair capostipiti della collezione viene ripreso nei nuovi componenti che arricchiscono la collezione.
Ma non solo, alla collezione si aggiunge anche una variazione sul tema: Wolfgang Metal, una nuova sedia impilabile dove la struttura in legno è stata sostituita con una struttura in esile tondino metallico nero dal disegno grafico e continuo. Sul filo della struttura alleggerita, ricordando il design originale di Wolfgang, si integrano la seduta e lo schienale imbottiti e rivestiti in tessuto. Nella collezione entrano a far parte anche dei tavoli in legno grandi e piccoli che nelle curvature prendono spunto dalla tradizione della falegnameria scandinava.
Al prossimo Salone del Mobile di Milano Billiani presenterà numerose novità.
Tango disegnato da Timo Ripatti è un appendiabiti dal design minimal che, come suggerito dal nome, evoca con la torsione dei bastoni in legno i volteggi dei ballerini di tango.
La sedia e la poltroncina Fratina di Emilio Nanni abbinano due figure geometriche: il quadrato ripreso nella seduta e il cerchio che definisce lo schienale in legno curvato. Le due sedute Fratina sono proposte in legno di frassino tinto o laccato con sedute in stoffa, in cordino intrecciato oppure in cuoio o cinghie.
Billiani presenterà inoltre una nuova versione della poltroncina Spy di Emilio Nanni con struttura in tondino metallico. Il filo sottile che circonda la scocca dà alla seduta una immagine più leggera. Con lo stesso nome Spy, insieme alla poltroncina verrà lanciata anche una nuova serie di tavoli.
Infine sarà presentato un arricchimento della gamma di tavoli Grapevine di Egidio Panzera che vengono declinati con basi in metallo con finiture cromato, ramato, ottonato, carbonio e verniciato bianco o nero.
Al prossimo Salone del Mobile di Milano, Cassina presenterà una inedita versione della famosa poltrona Utrecht disegnata da Gerrit T. Rietveld nel 1935. La poltrona, divenuta icona del design e prodotta esclusivamente da Cassina fin dal 1988, verrà proposta in una nuova veste denominata Collectors’ Edition. “Veste” in questo caso è davvero la parola giusta perché la seduta sarà rivestita con un particolare tessuto Boxblocks creato appositamente dall’artista Bertjan Pot. Il tessuto, composto da 8 fili colorati mischiati 2 alla volta per creare 19 colori disegnati a dima, è prodotto con una macchina di tessitura Jaquard a controllo numerico di alta tecnologia. I triangoli colorati che formano il disegno geometrico non si ripetono mai per accompagnare perfettamente la forma stilizzata e architettonica della poltrona Utrecht. Il rivestimento declinato in tre varianti darà vita a 90 edizioni limitate per un totale di 270 modelli e tutti i pezzi saranno numerati progressivamente per garantire l’autenticità di Cassina.