… invece è la seduta scultura Nido Terra Terra dell’artista designer Andrea Salvetti per Dilmos Editions, una poltrona adatta sia per interno che per esterno realizzata in filo di alluminio anodizzato oro intrecciato a mano. Più recentemente lo scultore ha realizzato anche una versione più squadrata.
Fra i prodotti di Moroso eccone alcuni caratterizzati dalla tipica essenzialità estetica giapponese. Di Nendo (lo studio di design guidato da Oki Sato) ci piace molto il tavolino Cloud per la sua poetica matericità leggera e il gioco della sovrapposizione.
E poi la poltrona Zabuton con il drappeggio a pieghe sulla struttura in filo metallico, una bella rivisitazione del cuscino usato in Giappone per sedersi a terra che si accompagna benissimo con il tavolino Byobu a più livelli.
Spettacolare la versione laccata metallizzata di Moon di Tokujin Yoshioka, la poltroncina in polietilene che ricorda la forma perfetta della luna e che era già stata presentata in una precedente edizione del Salone.
Al Salone del Mobile di Milano l’azienda francese Ligne Roset presenterà numerose novità di prodotto fra cui la poltrona Okumi progettata dallo Studio Catoir: la struttura semplice e lineare è vestita da elementi tessili che, ricadendo su braccioli e schienali, disegnano la forma della poltrona. Il nome Okumi si ispira alla parte di tessuto frontale che si inserisce sotto il collare del Kimono giapponese.
Nella settimana dei Saloni 2012, nell’ambito del progetto Interni Legacy presso l’Università Statale di Milano, Marzorati Ronchetti presenta Reverb Wire Chair, una poltrona leggera, quasi “trasparente”, opera del designer australiano Brodie Neill. Prodotta in soli 20 esemplari per la Patrick Brillet Gallery la poltrona è un sistema di nervature di acciaio costituite da un tondino ripetuto e intrecciato che forma una maglia romboidale a spaziatura variabile. Il risultato è una forma a vortice dinamica e sensuale che, restringendosi verso il fulcro centrale, definisce la seduta e il fusto di appoggio.
Queste sedute dalle forme molto impattanti ed espressive sono icone che hanno scritto la storia del design italiano. Di B&B Italia la Serie UP2000 disegnata nel 1969 da Gaetano Pesce comprende sette modelli di sedute di varie dimensioni con rivestimenti in tessuto elastico fra le quali anche la famosissima UP5, poltrona metafora della “donna con la palla al piede”. Sempre B&B Italia ha riproposto attualizzandone le linee la serie di imbottiti “Le Bambole” di Mario Bellini, un evergreen che vinse il Compasso d’Oro nel 1979. Infine Strips di Cini Boeri per Arflex (1968), un best seller pluripremiato molto versatile e pratico. La versione divano letto dotato di trapunta con cerniera a lampo è una raffinata reinterpretazione del sacco a pelo.