Monolocale a Parigi
Progettare un monolocale funzionale e esteticamente piacevole in uno spazio di soli 11 mq è una sfida non da poco.
Lo studio di architettura e design Batiik Studio fondato dall’architetto Rebecca Benichou ci è riuscito brillantemente.
Il progetto di interni di Batiik Studio sfrutta in modo intelligente e funzionale il poco spazio disponibile con arredi progettati su misura che dialogano perfettamente fra di loro giocando sull’elemento architettonico dell’arco.
Le linee della nicchia che ospita la piccolissima cucina vengono riprese nell’arredo accanto che contiene nella parte inferiore un tavolino a ribalta da estrarre solo quando serve.
Il motivo dell’arco viene ripreso anche nell’armadio a muro e nella porta di accesso al bagno che, grazie al rivestimento a specchio, amplia visivamente lo spazio.
I segni semplici e puliti caratterizzano l’interno con una nota di eleganza a cui contribuisce anche la scelta dei colori soft: bianco prevalente e un delicato color crema per la cucina.
Il blu elettrico che emerge nei profili e nelle superfici più nascoste del tavolo a scomparsa è una sorpresa sofisticata di grande effetto.
Un divano letto grigio chiaro e un tavolino azzurro polvere completano le dotazioni del monolocale.
Vi piacerebbe sperimentare lo stile di vita dei cottage in cui i finlandesi si trasferiscono durante il periodo estivo? Senza andare fino in Finlandia potete farlo a Parigi alloggiando per qualche giorno nel Koti Hotel.
Koti (che in finlandese significa “casa”) è una originale installazione che riproduce un piccolo villaggio di sei cottage in legno che può ospitare fino a un massimo di dodici persone. Il soggiorno nell’hotel temporaneo può essere prenotato su Airbnb.
Allestita nella sede parigina dell’Istituto finlandese della Cultura, l’installazione è stata creata dalla designer Linda Bergroth in occasione del centesimo anniversario di indipendenza della Finlandia dalla dominazione russa.
Nel Koti Hotel ci si immerge nell’atmosfera estiva finlandese condividendo con gli altri ospiti il modo di vivere le case di vacanza tipico della cultura nordica. Il design semplice dell’ambientazione è completato da una selezione di oggetti creati da designer finlandesi emergenti.
Come è consuetudine in Finlandia, si entra nel villaggio senza scarpe e a colazione si assaggiano le specialità tradizionali seduti tutti insieme intorno a un lungo tavolo posizionato nel cuore del “villaggio” circondato dai cottage.
A causa del clima rigido e della lunghezza degli inverni, in Finlandia l’arrivo dell’estate è un momento molto atteso. Per godere al massimo della bella stagione e stare a contatto con la natura, le famiglie si trasferiscono in piccoli cottage semplici e spartani. La proprietà di queste piccole abitazioni di vacanza passa di padre in figlio e man mano che la famiglia si allarga i gruppi di casette diventano piccoli villaggi.
La poltrona Parigi è, insieme alla libreria componibile Cartesio e al tavolo Consiglio, uno degli arredi che definisce l’ufficio ideale secondo Aldo Rossi, una delle personalità di maggior spicco che più contribuì negli anni ’80 non solo l’evoluzione dell’architettura contemporanea ma anche dell’urbanistica, del design industriale e della loro teorizzazione. Disegnata nel 1989, la poltrona Parigi è un segno essenziale dal carattere forte che risponde con grande funzionalità alle esigenze dell’ambiente ufficio, interpretato da Aldo Rossi come spazio domestico per lavorare. La struttura a vista in alluminio verniciata nel colore nero contrasta con la finitura a smalto in rosso acceso del sedile e dello schienale in poliuretano espanso. La poltrona Parigi è uno dei pezzi classici della produzione di Unifor.
Una immensa libreria veste dal pavimento al soffitto le pareti dello showroom parigino di Sonia Rykiel creando un effetto spettacolare e sorprendente che colpisce l’occhio già dall’esterno, attraverso le vetrine di Boulevard Saint-Germain. Le superfici a specchio moltiplicano la moltitudine dei libri e le coste che si susseguono sugli scaffali senza soluzione di continuità diventano un affascinate pattern rigato tridimensionale che si interrompe solo per far spazio a piccole nicchie illuminate dove sono esposti accessori e borse. Lo showroom si articola in vari spazi invitando i clienti a proseguire un percorso alla scoperta di abiti, gioielli e scarpe. Il percorso conduce infine ad un suggestivo salotto arredato in centro con un importante divano in pelle dall’andamento sinuoso. Questo ampio spazio è illuminato dalla luce naturale che irrompe da un grandissimo lucernario attraverso il quale si scorgono le eleganti facciate degli edifici della corte interna del palazzo. A rendere ancora più sofisticato e sorprendente l’ambiente arriva totalmente inaspettata l’energia del colore rosso lacca che inonda le pareti e il parapetto della scala che conduce alla galleria del piano superiore. A terra il tappeto blu che riveste interamente il pavimento crea un contrasto forte e impattante. Il bellissimo design che rinnova completamente il flagship store di Sonia Rykiel è stato curato dall’art director Thomas Lenthal e dall’artista André Saraiva.
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