Alessandra Baldereschi amplia la collezione per la tavola “Animal farm” disegnata per ichendorf milano con dei nuovi pezzi dedicati alla natura selvatica.
Come in questo servizio per la tavola, quando si tratta di oggetti d’uso quotidiano la designer ha la capacità di aggiungere alle qualità funzionali un tocco di poesia.
La natura ricorre spesso nei progetti di Alessandra Baldereschi che interpreta questo tema in un modo tutto suo:
con un approccio leggero e gentile, degli animali e delle piante la designer tira fuori il lato più tenero e poetico facendoli diventare dei piccoli personaggi che ispirano una immediata simpatia.
La particolarità della collezione è che gli animaletti e le piantine in vetro colorato vengono “messi in vetrina” all’interno di bicchieri, brocche e tazzine trasparenti dalle forme molto semplici.
In alcuni casi i manici delle caraffe diventano anch’essi elementi naturali come foglioline o rami d’albero che arricchiscono il contesto immaginario abitato dai piccoli personaggi.
Riempire d’acqua le brocche e i bicchieri diventa un gesto giocoso che riporta all’infanzia perché con il movimento del liquido lo scoiattolo, il riccio, la tartaruga, il coniglio, il pesce bianco e quello colorato, il gufo, la tartaruga e l’anatra sembrano quasi prendere vita.
I pezzi della collezione sono realizzati in vetro soffiato a mano.
In particolare si tratta di vetro borosilicato, un tipo di vetro resistente contenente triossido di boro.
La designer Alessandra Baldereschi spazia nei vari ambiti del product design: dall’arredo all’illuminazione, dalla moda ai gioielli e all’home décor.
Brocche e bicchieri abitati da una natura immaginata
L’acciaio è uno dei materiali preferiti da Alessi.
Per riproporlo in una veste inedita, il brand di oggetti per la casa e per la tavola prende spunto da un’antica tecnica orafa utilizzata per realizzare raffinati monili da civiltà di epoche e culture diverse.
La tecnica chiamata “granulazione etrusca” prevedeva la saldatura di minuscole sfere d’oro o di argento su di una lamina metallica.
Alessi rielabora industrialmente questa tecnica attraverso un procedimento di coniatura a freddo per decorare la “pelle” di alcuni oggetti per la tavola:
il vassoio JM14 e il cestino rotondo JM17 di Jasper Morrison e la fruttiera Twist Again di Odile Decq.
La superficie in acciaio è movimentata da piccoli grani riprodotti secondo una sequenza geometrica generata dalla successione di Fibonacci.
La texture fitta e delicata viene esaltata dall’applicazione di una tonalità calda di rosso o di nero pieno.
Interagendo con la luce, il decoro dona un aspetto materico inconsueto all’acciaio che valorizza le linee essenziali degli oggetti.
Anche questa volta le capacità tecniche e produttive di Alessi nella lavorazione dei metalli rendono preziosa la semplicità del design.
E ora che si avvicina il Natale, questa serie di oggetti potrebbe essere un’idea regalo o un modo per dare un tocco di originalità alla tavola del 25 dicembre.
Oggetti per la tavola Alessi : l’acciaio cambia pelle
Aldo Bakker è un artista che si esprime attraverso il design.
In questo articolo mostriamo alcune immagini dei suoi bellissimi oggetti per la tavola.
Nei suoi lavori Aldo Bakker esplora la relazione tra l’oggetto e l’utilizzatore.
Pur non essendo il processo creativo guidato dalla razionalità, l’artista dimostra una naturale padronanza delle regole dell’ergonomia.
In alcuni casi queste regole vengono assecondate, in altri invece vengono sovvertite.
Oppure le regole dell’ergonomia vengono ignorate per poter ricercare liberamente la bellezza estetica mettendo in secondo piano la funzione.
In alcune creazioni, Aldo Bakker dà una nuova forma all’oggetto che ne cambia la modalità di utilizzo; in questo modo viene modificato anche il “gesto” di chi utilizza l’oggetto.
Lo stile di Bakker fatto di linee fluide, sensuali e organiche fa vivere gli oggetti anche quando non sono utilizzati.
Ad esempio nel caso delle caraffe Alineto B, la forma sembra evocare le traiettorie dinamiche percorse dall’oggetto nel corso del suo utilizzo.
Le piccole sculture per la tavola sono realizzate con materie nobili come la porcellana, il cuoio, l’argento e le preziose essenze del legno.
Per la realizzazione di alcuni oggetti, Bakker ha utilizzato tecniche antiche come la laccatura giapponese Urushi che richiede 6 mesi per applicare una trentina di strati di lacca.
Aldo Bakker è olandese ed è figlio d’arte.
Il padre è Gijs Bakker, fondatore del collettivo Droog Design e la madre è la creatrice di gioielli contemporanei Emmy van Leersum.
Disegnando già da piccolo gioielli e oggetti di oreficeria con la madre, Aldo Bakker ha imparato a osservare le forme, misurare i pesi e capire le tecniche.
Nel tempo l’artista ha sviluppato uno stile molto personale e una vera passione per tutti i materiali che nelle sue creazioni sono importanti tanto quanto la forma.
Aldo Bakker : gli oggetti di uso comune diventano fuori dal comune
Ogni elemento del servizio da caffè Maniériste sembra una piccola scultura moderna.
Il servizio in ceramica extra bianca di Limoges comprende due tazzine, una zuccheriera e un lattiera.
Ogni elemento di forma cilindrica è caratterizzato da un prezioso dettaglio dorato che ne definisce la funzione.
Il servizio, disegnato da Patrick Knoch, è completato da un vassoio ovale.
Maniériste, prodotto da Extranorm, è anche proposto con dettagli in platino.
Il set da caffè Maniériste è contenuto in un cofanetto regalo.
Il brand Extranorm, fondato nel 2014 a Bordeaux dall’architetto svizzero Patrick Knoch, produce arredi, complementi e oggetti per la tavola.
Il design di Extranorm mette insieme lusso e leggerezza, rigore e originalità, tradizione e creatività per ottenere prodotti originali di qualità senza tempo.
Tutti i prodotti sono prodotti in Francia.
Set da caffè Maniériste : semplicità con dettagli preziosi
Vito Nesta è un designer di origine pugliese che, dopo aver studiato Interior Design a Firenze, si è trasferito a Milano.
Il designer riporta nei suoi progetti la sua grande passione per i viaggi e per la storia.
Per il brand Les-Ottomans ha creato delle collezioni di piatti con decori che si ispirano alle culture di Paesi lontani.
Osservare gli affascinanti decori dei piatti di Vito Nesta è come sfogliare un bellissimo libro illustrato che parla di storia e di antiche civiltà.
I decori dei piatti della collezione Topkapi rappresentano le magnifiche facciate dei palazzi dell’Impero Ottomano.
I segreti di ciò che avveniva all’interno sono lasciati all’immaginazione.
Nella collezione Costantinopoli i personaggi, gli animali e la vegetazione creano un decoro circolare intorno ai tipici motivi ornamentali dell’impero romano d’oriente.
Il servizio di piatti Maharaja è dedicata ai ritratti dei grandi re indiani.
La serie Corteo fissa invece i momenti dei sontuosi festeggiamenti, della caccia e della guerra di questa antica civiltà.
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