All’ultima edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, De Castelli ha presentato alcune novità.
Con una serie di pannelli l’azienda trevigiana ha mostrato diverse tipologie di superfici metalliche che possono essere adottate in diversi campi di applicazione.
I pannelli presentano effetti e decorazioni ottenute applicando il design alla lavorazione del metallo.
Le superfici Marea (foto sopra) sono caratterizzate da effetti “acquerellati” che ricordano il passaggio delle onde.
Oltre alla realizzazione di rivestimenti a parete, queste superfici possono essere utilizzabili anche per rivestire mobili e complementi.
Yoko invece è un sistema di moduli in lamiera nera delabrè con intarsi in ottone o rame spazzolati.
Per creare le decorazioni grafiche formate da segni e linee, Leonardo Sonnoli ha preso spunto da movimenti artistici moderni e contemporanei.
Circle Wall è invece uno scenografico sistema di rivestimento a parete composto da elementi circolari in ottone.
Le nuance calde delle tessere sovrapposte che vanno dall’oro al bronzo fino al marron bruciato e testa di moro sono ottenute trattando l’ottone con diverse ossidazioni.
Alla valenza estetica, il progetto DecoDe aggiunge anche le qualità fonoassorbenti:
la superficie composta da moduli esagonali garantisce buone prestazioni acustiche grazie alle perforazioni praticate nel metallo e al materassino in canapa naturale contenuto nei moduli.
Nello stand DeCastelli ha anche presentato il tessuto metallico in rame ossidato Tela sviluppato in partnership con Paola Lenti e il rivestimento iridescente in ferro naturale e alluminio Glow.
La bellezza del metallo decora gli interni e l’arredamento
Syro è una delle novità che De Castelli presenterà al prossimo Salone del Mobile di Milano. Si tratta di un sofisticato trio di tavolini dalla forma organica disegnato da Emilio Nanni che, parzialmente sovrapposti l’uno sull’altro, giocano con i colori naturali del ferro, dell’ottone e del rame. Le bellissime superfici materiche metallescenti dei tavolini sono ulteriormente valorizzate da grafismi incisi con un tratto sottile e sinuoso ispirato ai cerchi che si creano su uno specchio d’acqua. I piani dei tavolini appoggiano su strutture costituite da segmenti in esile tondino metallico nero che nel disegno ricordano l’intreccio dei rami di un albero. Le differenti altezze e le forme arrotondate dei ripiani fanno sì che l’immagine di insieme dei tavolini cambi a seconda del punto di vista da cui lo si osserva. Oltre ai tavolini Syro, nello stand del Salone del Mobile De Castelli presenterà altre novità come Yoroi, un particolare mobile secrétaire di Alessandro Masturzo, e la poltroncina Pensando Acapulco disegnata da ivdesign.