Il designer Nendo ha progettato gli interni di Beauty Library, un negozio a Tokyo che vende cosmetici. Negli spazi del punto vendita è stato inserito anche un caffé, una scelta che parte dalla considerazione che la bellezza non dipende solo dall’utilizzo di prodotti cosmetici di qualità ma deriva anche da una sana e corretta alimentazione. Inoltre l’esperienza di acquisto diventa più piacevole se mentre si provano e si scelgono i prodotti si può anche gustare un buon piatto e qualcosa da bere. In un’area separata è stato anche allestito uno spazio dove possono essere ospitati party e workshop. Nel negozio, per agevolare la scelta dei cosmetici, le clienti possono accedere a tutte le informazioni sui prodotti utilizzando un tablet o scaricare con i QR code i dati sul proprio smartphone per poter poi approfondire con più calma a casa ed effettuare l’ordine on line. Il negozio è stato chiamato Beauty Library in quanto l’impostazione delle scaffalature è simile a quella adottata nelle librerie e gli scaffali sono stati dotati di tavoli/scrivania simili a quelli delle sale lettura. Anche la grafica del marchio evoca il disegno geometrico delle mensole degli scaffali.
La Architect Bag è nata quando Tod’s ha proposto a Nendo di pensare ad una borsa che potesse soddisfare le specifiche esigenze degli architetti. Il designer ha quindi sviluppato una borsa particolare che quando è completamente aperta ha le dimensioni di un foglio A3. Piegandola in due diventa perfetta per contenere disegni e documenti in formato A4 consentendo allo stesso tempo di trasportare anche oggetti più pesanti, come libri e cataloghi pesanti oppure campionature di materiali. Quando alla fine della giornata non serve più tanto spazio la borsa si piega, i manici restano all’interno e la Architect Bag si trasforma in una clutch. Così con una borsa sola vengono soddisfatte tutte le esigenze dell’architetto, lavorative e non dal mattino alla sera. Un esempio di come lo studio della funzione e l’attenta osservazione delle esigenze del cliente possa plasmare la forma.
Al Salone del Mobile 2015 Driade ha portato molte novità che riguardano non solo l’arredamento ma anche l’oggettistica per la casa. In questo post ve ne presentiamo alcune.
La libreria ZIGZAG di Konstantin Grcic che fu lanciata nel 1996 viene presentata in una versione rinnovata. La struttura a zig zag dello scaffale resta immutata ma cambiano le finiture e i materiali: vengono introdotti dei nuovi colori per gli elementi metallici (nero, bianco, bronzo e acciaio lucido) e delle nuove essenze per i ripiani (quercia e noce americano). Proposta in due altezze, ZIGZAG si monta senza necessità di attrezzi.
Enzo Mari firma la poltrona e il divano Elisa, una serie di sedute con struttura in acciaio pensate per gli esterni.
La serie di sottopiatti e sottobicchieri Italic Lace di Maurizio Galante e Tal Lancman riproduce in chiave moderna i decori dei centrini di una volta fatti all’uncinetto. Gli elementi della serie sono realizzati in fotoincisione in diverse finiture.
Nendo crea Astrology e Clock in Clock, degli orologi da muro dove le ore sono indicate rispettivamente con le icone dello zodiaco cinese e con dodici piccoli quadranti.
Con questo post auguro a tutti voi un bellissimo Natale suggerendovi dei portacandele colorati che renderanno ancora più magica l’atmosfera della festa. Il primo è di Philippe Starck per Kartell, si chiama Abbracciaio ed è fatto di alluminio. Posizionandone due uno di fronte all’altro, l’effetto che si crea è quello di un abbraccio.
Clip Candle Holder disegnato da Nendo per Discipline è un portacandela che si adatta a candele di diametro diverso grazie alla flessibilità dei quattro elementi metallici a pinza che insieme formano una sorta di gabbia.
Infine Flag di Jonas Wagell per Normann Copenhagen rivisita in modo stilizzato e moderno la forma dei portacandele con il manico che si usavano una volta quando ancora non c’era la luce elettrica.
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