Quest’anno al Salone del Mobile di Milano Moroso ha presentato molte novità.
I nuovi prodotti, molto diversi fra loro nelle ispirazioni, nelle forme e nei materiali rispecchiano il diverso approccio dei numerosi designer che li firmano.
Una varietà che è in linea con il carattere poliedrico di Moroso che da sempre sperimenta nuovi linguaggi, spesso attingendo anche all’arte e dall’evocazione degli stili del passato.
In questo articolo mostriamo alcuni dei nuovi prodotti.
Niels Bendtsen, alla sua prima collaborazione con Moroso, progetta la collezione Yumi (foto sopra) composta da una poltrona lounge in versione big e small, una poltroncina e un coffee table.
I tre arredi sono caratterizzati da un design leggero con struttura in tubolare curvato.
Le sedute con cuscino hanno schienale avvolgente imbottito o intrecciato ad effetto a raggiera.
Il tavolino con piano in vetro ha una struttura con tre gambe collegate da tre semicerchi.
Tape di Benjamin Hubert è un sistema modulare di sedute e tavolini.
Il rivestimento dei “blocchi” è realizzato con il riuso di scampoli di tessuto uniti insieme con un nastro in poliuretano utilizzato nell’abbigliamento sportivo.
Di tutt’altro sapore è Modernista di Nipa Doshi e Jonathan Levien:
il divano è connotato dai bottoni centrali citazione della lavorazione capitonné in contrasto con il carattere industriale della struttura in acciaio tagliato al laser, piegato e saldato.
Josh disegnato da Edward van Vliet è un divano dalle forme accoglienti.
Come i manichini degli ateliers di haute couture, il divano può essere rivestito con tessuti diversi, dal cotone al lino, in tinta unita o stampati.
I tavolini / panche DayTrip di Marc Thorpe arricchiscono la collezione outdoor Moroso M’Afrique con un omaggio allo spirito multiculturale di Moroso e all’artigianato tradizionale senegalese.
Due poltrone e una chaise longue completano la famiglia Lilo di Patricia Urquiola.
Elemento caratterizzante sono le proporzioni generose dei vari elementi che compongono le sedute per un’immagine che cita lo stile scandinavo e il modernismo anni ’50.
La sedia sinuosa in legno multistrato 3Skin viene rivisitata da Ron Arad nella nuova versione 3Skin Soft, interamente imbottita e personalizzabile con i tessuti a colori contrastanti.
Sebastian Herkner arricchisce la Pipe Collection con un tavolo da pranzo e una sedia che declinano il design impattante della poltrona Pipe formato da tubi dritti o arrotondati che si intersecano.
Inoltre Sebastian Herkner progetta Seku, una poltrona lounge che entra a far parte della collezione outdoor M’Afrique di Moroso.
Il designer si è ispirato ai colori vivaci del pappagallo:
la tinta accesa della seduta rivestita in fili di polietilene intrecciati a mano e il ricciolo dello schienale ricordano infatti l’uccello tropicale.
Novità Moroso dal Salone del Mobile 2018
Alla prossima edizione del Salone del Mobile di Milano che si terrà dal 4 al 9 aprile, Moroso e Lema presenteranno alcuni nuovi prodotti. Fra le novità, entrambi i marchi esporranno due nuovi divani di cui mostriamo le foto in anteprima in questo articolo.
Pur essendo uno di Moroso e l’altro di Lema, i due nuovi divani hanno qualcosa in comune. Non solo perché entrambi sono firmati dal designer maltese Gordon Guillaumier ma perché tutti e due ricordano nei nomi due grandi personaggi femminili dello spettacolo. Non a caso infatti il design dal gusto retrò dei due divani, diverso da quello squadrato e omologato dei tipici divani modulari moderni, è elegante ed aggraziato.
Il nuovo divano di Moroso si chiama Josephine ed è proposto anche nella versione ” vis-à-vis”. Pensato per arredare le hall degli alberghi che sempre più tendono ad offrire ai propri ospiti ambienti comuni più accoglienti e caldi, questo divano dalle linee leggere e arrotondate può essere una soluzione raffinata anche per il salotto di casa. Il design elegante e ben proporzionato ha un sapore femminile che viene evocato dal nome che celebra la bellezza della star afroamericana degli anni ’30 Joséphine Baker.
Lema presenta invece il nuovo divanetto a due posti Lennox, anch’esso firmato da Gordon Guillaumier. La seduta appoggiata su una leggera struttura metallica color bronzo è abbracciata dallo schienale che continua nei braccioli che si piegano ai lati come due ali appuntite. In questo caso il nome cita un’altra grande donna dello spettacolo: la cantante scozzese Annie Lennox degli Eurythmics. Un nome che vuole essere un invito a rilassarsi sul divano in compagnia della buona musica.
La poltrona Husk con schienale alto disegnata da Marc Thorpe per Moroso ha un design semplice ma un’immagine imponente che ricorda la maestosità di un trono. La poltrona è costituita solo da due elementi, una “corona” semicircolare che circonda una seduta dal bordo frontale arrotondato.
L’elemento semicircolare che protegge la seduta come una sorta di paravento circoscrive quasi in modo architettonico “uno spazio nello spazio” e traccia così un preciso confine fra pubblico e privato.
Husk è realizzata con una struttura in acciaio su cui è messo in tensione il filato colorato utilizzato per le reti da pesca ed è declinata in diverse versioni che presentano differenti altezze dello schienale fino ad arrivare a quella più “aperta” con schienale molto basso.
Husk fa parte di m’afrique, una collezione di arredi tutti lavorati a mano che interpreta lo stile etnico in modo molto contemporaneo.
Oltre al design di arredi, lo studio Marc Thorpe Design fondato nel 2005 dall’architetto e designer industriale Marc Thorpe, sviluppa anche progetti di interior design, media digitali, design grafico, product design, design di punti vendita ed esposizioni. Per sfruttare tutto il potenziale dei progetti, il team dello studio collabora con artisti digitali, designer interattivi, designer di new media, tecnici del suono e delle luci ed esperti di social media.
M.A.S.S.A.S. è uno dei numerosi divani disegnati dalla designer Patricia Urquiola per Moroso. I moduli componibili, caratterizzati da tagli decisi e facce asimmetriche enfatizzate da cuciture ben visibili, sembrano possenti blocchi di pietra. Questa originale geometria conferisce al sistema di sedute un carattere forte e scultoreo. Nonostante l’aspetto compatto e ben piantato a terra, M.A.S.S.A.S. è un sofà comodo e informale che si adatta bene ad ambienti di stile diverso. Il rivestimento è sfoderabile e il sistema componibile comprende divano, poltrona e poltroncina: accostando i diversi elementi è facile creare la configurazione più adatta allo spazio disponibile.
Il divano Glider, una delle novità più recenti di Moroso, è stato disegnato da Ron Arad che, non trovando un divano che lo entusiasmasse, ha voluto creare qualcosa di diverso dal solito. Così è nato un divano “monovolume” dall’immagine giocosa e compatta con estremità a taglio netto caratterizzate da un motivo a cerchi concentrici, un particolare che fa assomigliare il divano ad un tappeto arrotolato. Ma c’è di più: grazie al tubolare di acciaio posto nella base, Glider è in grado di oscillare come un dondolo. Il particolare rivestimento in tessuto sfumato Blur prodotto dalla manifattura olandese Febrik esclusivamente per Moroso, rende il design di Glider ancora più innovativo e scenografico. Il divano è realizzato in schiuma poliuretanica ed è sostenuto da una struttura metallica interna.