I pois dell’artista 83enne Yayoi Kusama stanno invadendo le vetrine dei negozi Louis Vuitton di tutto il mondo. Sono le conseguenze del contagio del virus dei pois colorati che ha avuto inizio lo scorso 12 luglio, quando è stata inaugurata la retrospettiva dell’artista giapponese al Whitney Museum di New York. La mostra, che aveva già fatto tappa a Londra, sarà on air fino al 30 settembre. Per l’occasione lo stilista Marc Jacobs ha lanciato per Louis Vuitton (sponsor della mostra) una collezione tutta ispirata alla grafica di Kusama. Abiti, borse, orologi, gioielli e scarpe ma anche le vetrine e l’intera facciata dell’edificio sulla Fifth Avenue sede della boutique della brand si sono ricoperti di pois. Per proseguire con la nail art à la Kusama e le modelle con la parrucca rossa travestite da Kusama.
La linea di borse Bao Bao dello stilista giapponese Issey Miyake fatte con i triangoli “snodati” si arricchisce con tante nuove varianti: colori iridescenti, nuove grafiche e forme più contenute ed eleganti. Non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Nonostante l’apparente fragilità, i gioielli di Dorit Schubert sono quasi indistruttibili. I materiali utilizzati sono infatti sottili ma resistenti fili di nylon, argento e acciaio, lavorati con l’antica tecnica del merletto per ottenere trame sottilissime. Le forme trasparenti e ripetute dai colori tenui che ricordano delle infiorescenze sono completate da perle di vetro e perline di pietra.
Dopo aver vissuto fino ai 20 anni a Marrakech Cécile Boccarra ritorna a Parigi dove era nata, si diploma in haute couture e si specializza nella creazione di accessori tessili. Oltre a collaborare con le firme dell’alta moda, realizza nel suo atelier una linea di accessori fatti mescolando fili, strass, perle, piume e sete. Le sue composizioni sono particolarissime e impalpabili, le forme e i colori sono quelle dei fiori e degli uccelli.