Design Soil, una iniziativa della Kobe University che si propone di dare visibilità a nuovi progetti di design, ha esposto al Salone Satellite 2013 alcuni arredi, tutti estremamente semplici. C’era il tavolino Torque di Nobu Miake con le gambe a bastone inclinate che si inseriscono nei fori di due ripiani reversibili.
Il tavolino Crimp di Tomoya Yoshino con piano in vetro e struttura formata da sottili fogli di legno piegati.
La libreria Half-Throttle di Kohdai Iwamoto i cui ripiani si bloccano semplicemente ruotando i montanti di 45 gradi nel foro quadrato.
L’etereo mobile Catena di Yumi Nakamoto fatto con una cascata di fili colorati.
… non fraintendetemi… il titolo del post non è un appellativo per i clienti dell’Ikea! Teste di Legno in questo caso è il nome dei due giovani designer Elia Maurizi e Francesco Pepa incontrati al Fuorisalone e Lato B è il loro progetto, nato assemblando creativamente arredi dell’Ikea. L’idea a dire il vero non è poi così originale, sono ormai molte le rivisitazione creative a base di mobili Ikea ma quelle delle Teste di Legno mi sono comunque piaciute per la loro immagine ironica e giocosa un po’ da cartone animato. Specialmente la cucina per gli elementi che sembrano in equilibrio instabile e per i due “lampioni” neri che la illuminano.
Quest’anno Calligaris compie 90 anni e per festeggiare presenta una collezione molto vasta di nuovi prodotti vivaci e colorati. Qui ne anticipiamo solo alcuni. Division di Design Lab è una famiglia di librerie a muro o free-standing la cui struttura tutta bianca può essere movimentata con l’inserimento di moduli in alluminio in 4 varianti di colore.
Sono disegnate da Orlandini Design la raffinata poltroncina imbottita Amelie con schienale avvolgente e Claire, una sedia dall’immagine classica con struttura in frassino e seduta e schienale imbottiti.
New York di Lupo Design è una sedia con esile struttura a slitta in metallo colorato che prosegue a sottolineare l’arco inferiore dello schienale imbottito come la seduta.
Linea MYHOME dei designer torinesi Paolo Mattiolo, Massimo Guglielmotto, Roberto Guadrini e Massimiliano Turra è il progetto vincitore del concorso internazionale “Porada Furniture Design Award 2012” promosso da Porada, POLI.design e Consorzio del Politecnico di Milano con il patrocinio di ADI, Associazione Italiana per il Disegno Industriale. Il concorso, alla sua prima edizione, ha dato l’opportunità a 217 partecipanti italiani e stranieri di dimostrare le proprie capacità attraverso lo sviluppo di concept innovativi in linea con i valori del marchio Porada per una collezione di prodotti per l’ambiente domestico in cui prevalesse l’uso del legno, anche abbinato ad altri materiali.
Se cercate un’idea nuova e molto versatile per arredare il living queste soluzioni vi piaceranno. Sono sistemi costituiti da una panca e da una serie ampia di elementi da appoggio che permettono grande libertà di composizione. Ad esempio Burkina Faso di Giulio Cappellini per Cappellini mette insieme panche, pouf in tessuto, volumi a giorno o con ante in legno o laccati in colori vivaci.
Container di Alain Gilles per Casamania ha una base in olmo su cui si appoggiano moduli di varie dimensioni e finiture.