Le librerie Water e Sleet dello studio giapponese Junpei Tamaki hanno in comune l’estrema leggerezza. Anche gli ingredienti sono gli stessi: montanti esili, ripiani ultrasottili e total white. Il design però non potrebbe essere più diverso: tratti rettilinei per l’una, spirale e cerchi per l’altra. La differenza nasce dalle idee che hanno ispirato i due progetti. Water si ispira ai rivoli di una cascata che cade in uno specchio d’acqua; proprio come l’acqua che rompe cadendo la superficie liscia del lago, alcuni dei montanti creano dei morbidi fori nei punti in cui trapassano i ripiani. Il disegno di Sleet (nevischio) invece riproduce il movimento a spirale che fanno i fiocchi di neve. Le due idee poetiche legate all’osservazione della natura producono esercizi sulla forma che danno luogo a risultati molto diversi. Le librerie Water e Sleet fanno parte dell’elegante collezione presentata dallo studio giapponese Junpei Tamaki all’ultima edizione del Salone Satellite di Milano, la sezione del Salone del Mobile dedicata ai giovani designer.