L’intreccio del vimini è una delle tradizioni artigianali delle Marche.
In particolare, il borgo di Mogliano nei colli maceratesi rappresenta da molte generazioni uno dei riferimenti nazionali nella produzione di arredi, complementi e accessori moda intrecciati.
Nella lavorazione dell’intreccio, i rami del salix viminalis vengono utilizzati come fibra tessile per realizzare oggetti di uso comune come i cesti e le sedie.
A partire dal Rinascimento, i maestri artigiani hanno tramandato la tecnica tradizionale dell’intreccio del vimini.
Quest’arte si è poi evoluta nel tempo grazie all’utilizzo di nuovi materiali, tecniche e forme.
Bottega Intreccio, fondata nel 2014, raccoglie questo importante patrimonio collettivo e lo trasferisce alle nuove generazioni.
Attraverso nuove iniziative imprenditoriali, i giovani designer utilizzano questa tecnica in modo inedito per realizzare arredi, lampade e oggetti con un design più vicino ai gusti contemporanei.
Non solo il vimini ma anche la corda, la pelle ed altri materiali vengono lavorati coniugando sperimentazione e sapere artigianale.
La collaborazione fra Bottega Intreccio e l’architetto Maurizio Bernabei ha dato vita alla serie di lampade modulari “Caratteri” costruite con dei coni intrecciati.
L’assemblaggio dei coni crea paralumi di varie forme e dimensioni che filtrano la luce creando ombre delicate.
I paralumi sono dei pezzi unici realizzati a mano dai Maestri di Mogliano solo con materiali naturali.
Lampade di vimini in forme moderne
Con la sua forma fluida e organica, la lampada Leech sembra un organismo vivente in divenire la cui identità non si è ancora del tutto rivelata.
La luce, come se avesse la consistenza dell’aria o di un liquido, sembra fluire da cavo elettrico per formare il volume a goccia in modo casuale e naturale.
Gli elementi della lampada sono strettamente dipendenti, come se uno si nutrisse dall’altro e come se da soli non fossero in grado di esistere.
Per disegnare la lampada i designer dello Studio Stoft si sono ispirati ai processi evolutivi e al concetto di simbiosi che regolano la convivenza di due specie diverse.
La lampada Leech è prodotta in vetro soffiato a bocca in Svezia e può essere appoggiata su un tavolo o ancorata alla parete.
Ogni lampada ha una forma unica e il colore può variare leggermente.
Per disegnare la lampada Shell, i designer si sono invece ispirati ai balani, un crostaceo chiamato anche “dente di cane”.
All’inizio della sua esistenza il crostaceo è in grado di nuotare per andare alla ricerca di un posto tranquillo dove attaccarsi.
Trovato il posto giusto, il crostaceo vi rimane aggrappato per tutta la sua vita.
Proposta nel colore bianco e in tre dimensioni, la lampada Shell può essere sospesa oppure ancorata al soffitto o alla parete.
Lo Studio Stoft ha sede in Svezia a Malmö ed è stato fondato nel 2013 dagli industrial designer Jenny Ekdahl e Joel Herslow.
I prodotti dello studio di design sono ispirati all’osservazione della natura e del comportamento umano e coniugano il design poetico e la produzione industriale.
Le creazioni dello studio, realizzate autonomamente o in collaborazione con artigiani esperti, sono prodotte in esemplari unici, edizioni limitate o in lotti più grandi.
Le collezioni di lampade Leech e Shell
L’illuminazione è senza dubbio uno degli elementi fondamentali per caratterizzare un interno.
Ecco perché per rinnovare completamente l’immagine di un’abitazione può essere sufficiente sostituire le lampade.
Le marche italiane più note propongono moltissime idee in tema di illuminazione di design.
Le proposte vanno da quelle più classiche che reinterpretano lo stile vintage alle linee più moderne con controllo automatizzato per arrivare fino alle soluzioni interattive proposte dalla domotica.
I brand più famosi che hanno realizzato autentici must in fatto di illuminazione propongono un mare di idee da cui si può attingere per caratterizzare in modo creativo la propria casa.
In questo caso non si tratta semplicemente di lampade e lampadari ma di vere e proprie opere d’arte che hanno portato il Made in Italy ad essere apprezzato in tutto il mondo.
Ad esempio, l’ illuminazione con Flos è facile perché questa azienda propone Tante idee per illuminare bene la tua casa in modo creativo e innovativo.
Questo storico marchio italiano punta da sempre sulla ricerca e la sperimentazione di nuovi materiali ma anche sull’esplorazione e la ricerca di nuovi designer capaci di innovare.
L’azienda fondata nel 1962 ha realizzato molte lampade di successo grazie ad uno stile all’avanguardia e a pezzi che sono diventati delle vere e proprie icone del design come Arco, Drop, Gatto, Guns, Ic Lights, Lampadina, May Day e Parentesi.
La luce giusta è in grado di valorizzare ogni angolo della casa, dando nuove suggestioni e personalizzando ogni stanza.
Scegliendo accuratamente fra le diverse tipologie di lampade da parete si può dare un valore aggiunto all’arredamento e agli spazi.
Ad esempio, per caratterizzare in modo interessante anche l’interno più banale, si possono creare dei giochi di luce di grande effetto sulla parete.
Proiettando fasci luminosi di diverse tonalità, una banale parete bianca può illuminarsi con una nuova palette di colori diventando così l’elemento che caratterizza l’ambiente.
Grazie alla luce giusta, un corridoio buio e poco attraente può essere trasformato da semplice ambiente di passaggio a uno spazio arioso e scenografico.
Inoltre con la luce si possono mettere in evidenza i quadri che decorano la parete facendone risaltare meglio il valore.
Utilizzare i led per illuminare la casa è un’idea interessante, economica e soprattutto amica dell’ambiente.
La moderna tecnologia a led permette oggi di ottenere una qualità di luce calda o fredda con un ridotto consumo energetico.
Questa tecnologia è adottata come fonte luminosa in un’ampia gamma di soluzioni, dai lampadari ai faretti, dalle applique a tutta una serie di lampade di design.
La striscia led è un’altra interessante applicazione di questa tecnologia: una soluzione perfetta, facile da installare e adatta anche per ambienti dalle piccole dimensioni.
Inoltre le strip led, ideali per l’illuminazione degli ambienti interni, sono una soluzione perfetta anche per gli spazi esterni.
Per realizzare un buon progetto di illuminazione di interni, occorre prevedere una soluzione di illuminazione mista, con faretti integrati nei controsoffitti, lampadari e lampade.
Con i faretti si potrà illuminare correttamente l’ambiente nel suo insieme, mentre con le lampade a sospensione e le lampade da appoggio si potrà creare un’atmosfera più intima e raccolta in specifiche zone.
Ad esempio, nel living la zona salotto potrà essere illuminata in modo suggestivo con lampade da tavolo o da terra mentre la zona pranzo potrà essere valorizzata con un lampadario posizionato sopra al tavolo.
Per dare carattere e riscaldare un ambiente minimalista, a lampade da parete dal design essenziale e deciso si potranno abbinare lampade di forma più mossa accanto al divano, una cascata di luci sul tavolo o una sequenza di sospensioni sul bancone della cucina a vista.
Tante idee per illuminare bene la tua casa
Quando si assiste a un’opera teatrale o a un balletto o si visita un museo o una mostra di arte moderna, conoscere i retroscena arricchisce sempre l’esperienza.
Ad esempio, saper collocare un dipinto nel contesto della sua epoca, conoscere la storia del suo autore e la tecnica che ha utilizzato rende l’interpretazione dell’opera più facile.
Nella danza, sapere cosa il coreografo vuole trasmettere o riconoscere i passi e la loro difficoltà tecnica apre un mondo che ci fa apprezzare molto di più lo spettacolo.
Anche se il design ha finalità più concrete rispetto all’arte, è comunque una disciplina che ci si avvicina.
Infatti anche il design è un processo creativo che parte da un concetto o da un’idea del suo autore che poi lo “mette in scena” trovando il modo e i materiali migliori per produrlo.
Quando si tratta di icone del design, sapere qual è stato il percorso per arrivare al prodotto diventa ancora più interessante.
Si scopriranno quali sono state le intuizioni in termini di materiali innovativi e di ricerca di forme e funzionalità nuove.
L’osservazione della natura è una grande fonte di ispirazione per i designer che hanno la capacità di guardare alla realtà da una prospettiva inedita.
Un oggetto può anche nascere dall’evoluzione di un altro oggetto.
O più concretamente, da una necessità della vita quotidiana a cui si cerca di dare una risposta che agevoli il suo utilizzo.
In una sezione del suo sito il brand Vibia suggerisce attraverso l’abbinamento di due immagini qual è stata l’ispirazione dietro alla creazione di alcune delle sue lampade.
Ad esempio, per progettare la lampada North il designer Arik Levy si è ispirato ad un passo di danza.
La leggerezza del lungo braccio danzante della lampada evoca il movimento aggraziato di una ballerina sulle punte (vedi foto sopra).
Come suggerisce il nome, la lampada Flamingo disegnata da Antoni Arola si ispira al volo ad ali spiegate di un uccello.
Il design di Origami di Ramón Esteve e di Fold di Arik Levy prende spunto dall’antica arte orientale della piegatura della carta.
Le forme fluide di Cosmos disegnata da Lievore Altherr Molina ricordano quelle dei ciottoli levigati dal mare.
Invece la cascata di piccole sfere della lampada Algorithm di Toan Nguyen ricorda le gocce di pioggia.
Sapere cosa c’è dietro al design
Le strutture delle lampade di Wera Jane sono quelle tipiche che si utilizzavano una volta per realizzare i cappelli delle abat-jour.
Queste strutture sono fatte con robusto fil di ferro che viene piegato e saldato per costruire gabbie geometriche di varie forme.
Sulle bacchette delle strutture viene poi tesato un filo sottile in cotone utilizzando una lavorazione manuale che richiede molto tempo.
La matassa di filo deve essere rigirata centinaia di volte intorno alle diverse sezioni formate dalle bacchette della struttura per formare le facce della lampada.
La tesatura del filo deve essere controllata accuratamente perché sia sempre costante e i fili devono essere posizionati vicini fra di loro per creare una superficie quasi continua.
Inoltre per creare le righe di diversi colori che decorano le lampade, è necessario che il numero dei fili sia sempre quello corretto.
Questa lavorazione artigianale, pur essendo relativamente semplice, presuppone davvero tanto tempo e una buona dose di pazienza.
Le lampade di Wera Jane possono essere utilizzate da sole come sospensioni oppure appoggiate su un piano o sul pavimento.
La geometria delle strutture rende le lampade modulari, quindi utilizzandone alcune possono essere create delle lampade da terra a torre.
Le lampade di Wera Jane mettono insieme artigianato e modernità e sono particolarmente adatte per una casa fuori città, al mare o in campagna.
Le lampade artigianali di Wera Jane