La collezione di lampade Perch Light disegnata dal giovane designer Umut Yamac si ispira in modo poetico alla natura. Nella lampada a sospensione, uno stormo di uccellini si posa leggero su una barra di ottone. Nelle altre versioni della lampada (da muro, da tavolo, da terra) invece l’uccellino è uno solo. Gli uccellini, in carta sintetica, sono interpretati con tipiche le linee stilizzate degli origami.
Gli uccellini in delicato equilibrio sulla sbarra, si illuminano grazie al contatto delle “zampette” con il metallo: questo raffinato dettaglio tecnico che evita la presenza di cavi elettrici in vista rende l’immagine delle lampade particolarmente leggera ed elegante. Inoltre il piccolo punto di appoggio è studiato in modo che l’uccellino oscilli dolcemente quando viene sfiorato.
La collezione di lampade Perch Light è prodotta da Moooi.
Il designer Umut Yamac è nato a Londra ma ha origini turche. Dopo aver collaborato con importanti studi di architettura e di design, nel 2011 ha aperto il suo studio a Londra. I suoi progetti, che al di là della funzinalità hanno spesso un lato giocoso e immaginifico, mettono al centro la relazione con il fruitore e il suo coinvolgimento attivo nell’uso degli oggetti.
Grazie alla tecnologia LED, con la collezione Pin il designer giapponese Ichiro Iwasaki rende contemporanee e innovative due tipologie di lampade classiche. La raffinata delicatezza minimalista del design deriva dalla dimensione molto ridotta di tutti i componenti e dall’accostamento di linee snelle e curvature dolci.
La collezione Pin comprende lampade da terra, da tavolo e da muro nelle finiture opache bianco, nero, crema e verde.
Con la versione da muro si possono creare delle bellissime composizioni dall’effetto grafico che contrappongono forme geometriche circolari a esili tratti rettilinei. La luce punteggia lievemente la parete ed esalta la forma morbida delle piccole semisfere che contengono la sorgente luminosa.
Nelle versioni da terra e da tavolo l’aspetto solido della base crea un contrasto con lo stelo lungo e sottile.
La collezione di lampade Pin è prodotta dal brand spagnolo Vibia.
La lampada Rays della designer Marta Bakowski nasce dall’osservazione di come la luce, irradiandosi nell’ambiente, perde di intensità producendo dei raggi fatti di colori cangianti. Nella lampada questa mutazione viene evocata dalla presenza intorno alla sorgente luminosa a LED di un nucleo centrale più compatto fatto di fili colorati intessuti a mano. La superficie a ventaglio di polimetilmetacrilato solcata dalle nervature che contorna il nucleo ricrea l’effetto più evanescente della luce che si disperde nell’ambiente.
Per arrivare al perfezionamento della lampada Rays, la designer ha costruito molti prototipi provando a sovrapporre diverse tipologie di materiali. Il risultato è una lampada dal design molto delicato e femminile che ha qualcosa di esotico: il nucleo di fili colorati assomiglia alla tramatura dei tessuti e dei cesti fatti a mano e la corolla di raggi ricorda i ventagli orientali.
La collezione di lampade Meshmatics di Rick Tegelaar è costruita utilizzando un materiale industriale fra i più “poveri”, la rete metallica che si usa per costruire le gabbie dei polli. Questo materiale molto semplice e sottovalutato viene valorizzato attraverso un nuovo metodo costruttivo messo a punto dal designer olandese che con l’impiego di una macchina e di un set di strumenti particolari permette di modellare con precisione delle forme. I volumi così ottenuti sono poi rivestiti di carta di bamboo che, una volta asciugata, aderisce alla rete consolidando la forma e rendendola robusta. Le lampade hanno una immagine scultorea molto leggera e la luce della fonte a LED attraversando la rete si irradia creando un effetto scenografico sulle pareti.
A Euroluce 2015 Kundalini ha portato sei nuove lampade. In questo articolo parliamo delle due lampade Kushi e Clover.
Kushi in giapponese significa “spiedino” e l’esile bacchetta che trafigge il diffusore in vetro soffiato acidato dalla forma morbida della lampada Kushi ricorda appunto questa ricetta. Kushi è un progetto di Alberto Saggia & Valerio Sommella declinato nelle versioni a sospensione, lampada da tavolo e da parete/soffitto.
Clover firmata da Brodie Neill è una lampada/scultura che si ispira alla forma dei fiori. Per esaltarne l’estetica a Euroluce 2015 Kundalini ha riproposto questa sospensione con sorgente luminosa a LED.
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