Come una farfalla sottovetro anche Marcel Wanders si espone al pubblico: con 400 pezzi la mostra “Marcel Wanders Pinned Up” al Museo Stedelijk di Amsterdam fino al 15 giugno 2014 ripercorre la carriera del designer olandese dalla fine del 1980 ad oggi. Disegni di interni, mobili, lampade, carte da parati, stoviglie, gioielli, prototipi, creazioni digitali e molto altro suddivisi in tre zone tematiche descrivono le tante aree in cui il designer si è espresso raggiungendo oggi il culmine della carriera. Marcel Wanders è diventato famoso internazionalmente nel 1996 con il progetto della Knotted Chair, una poltrona realizzata con una rivisitazione high tech della tecnica del macramé. Dopo aver contribuito all’avanguardia del design olandese con Droog Design, Marcel Wanders ha collaborato con molte delle marche più note del design internazionale, creando anche numerose Personal Editions.
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Le superfici piane dell’originale poltrona Alvisilkchair della designer Asa Karner di Alvi Design sono costruite da fili di seta ecologica tesati in una cornice in quercia. L’ispirazione viene dai telai in legno della tradizione svedese. La Knotted Chair KC/1 di Marcel Wanders, inizialmente fatta artigianalmente da Droog Design, è poi stata prodotta in serie limitata da Cappellini. E’ una sedia in corda e fibra di carbonio, annodata a mano e poi indurita con un trattamento a base di resina. Così ne ha parlato Marcel Wanders: “Grazie alla Knotted Chair sono riuscito a fare una cosa a cui aspiravo da tempo: mettere insieme la tecnologia e l’artigianato. Dall’hi-tech al low-tech.” L’avvolgente Dragnet Lounge Chair del designer filippino Kenneth Cobonpue è realizzata con un filo in tessuto ritorto e avvolto intorno ad un telaio zincato. Le gambe sono in acciaio inox.
