Al prossimo Salone del Mobile di Milano, Knoll celebrerà il centenario dalla nascita di Harry Bertoia presentando la mitica poltroncina Bertoia Diamond in versione placcata oro 18 carati. Non è un caso che Knoll abbia scelto questa preziosa finitura: Bertoia infatti, quando creò la seduta Diamond, la immaginò proprio così, placcata oro. Il grande maestro del design, che nel corso della sua attività si dedicò moltissimo anche alla scultura, aveva una predilezione per questa brillante finitura: molte delle sculture sonore della sua innovativa collezione Sonambient furono proprio realizzate con finitura oro.
Accanto alla poltroncina Bertoia Diamond Gold, sempre in versione con finitura in oro 18 carati, sarà presentata anche la collezione di arredi che l’architetto Warren Platner disegnò per Knoll nel 1966. Anche Platner originariamente aveva pensato alla finitura oro per la poltrona, la poltroncina, lo sgabello, i tavoli e l’Easy Chair con poggiapiedi che componevano la sua collezione, ma a quell’epoca questa opzione non fu tecnologicamente possibile. I pezzi della collezione furono quindi realizzati con finitura prima in acciaio nichelato e poi in bronzo. La forma degli arredi che ricorda i covoni di grano riflette la passione di Platner per la decorazione, un approccio originale nell’epoca modernista che privilegiava invece un design minimal ed essenziale.
La collezione di sedute Washington nasce dalla collaborazione di Knoll International con l’artista/architetto di origine ghanese David Adjaye. Prima di stabilirsi e formarsi a Londra, Adjaye ha vissuto la sua infanzia in Libano, Egitto e Yemen. Attualmente dirige quattro atelier in tre diversi continenti, continuando però anche ad occuparsi di progetti e mostre nell’ambito artistico. La collezione Washington ben rappresenta la visione architettonica e scultorea di David Adjaye. Le due versioni della sedia hanno in comune la forma e il particolare design della gamba ma la Washington Skeleton™ è un reticolo geometrico realizzato in alluminio pressofuso verniciato a polvere mentre la Washington Skin™ ha scocca colorata in nylon rinforzato.
Rectangular Table di Ross Lovegrove per Knoll International è un tavolo dalle linee semplici caratterizzato da una base costituita dall’incrocio di tubi in acciaio. La versione più originale è senz’altro quella con base multicolore. Per il piano, oltre al laminato sono proposte finiture innovative realizzate con tecnologie di produzione avanzate come ad esempio il vetro Starphire™ che, grazie ad un minor contenuto di ferro, ha una maggiore trasparenza e lucentezza.
La base del tavolo Boavista di Fabio Calvi e Paolo Brambilla per Varaschin è una struttura costruita con un tubo di ferro che disegna un intreccio senza soluzione di continuità. Sia per la base che per il piano sono proposte molte finiture da accoppiare liberamente per creare versioni del tavolo dall’immagine molto diversa.