Le lampade Lines & Dots create da Alvaro Goula e Pablo Figuera sono molto decorative. I disegni grafici delle griglie in tondino nero hanno un sapore retrò che evoca lo stile Art Decò e le composizioni fluttuano nell’aria ricordando la leggerezza e il movimento lieve dei Mobiles di Calder. Una citazione che è anche richiamata dagli elementi tondi colorati che punteggiano qua e là le griglie.
Per progettare le lampade Lines & Dots i designer hanno fatto molti disegni selezionando alla fine otto tipologie di moduli a griglia che combinati fra di loro danno vita a tante lampade diverse.
Le lampade vengono realizzate artigianalmente con tondini metallici saldati manualmente e il cavo elettrico sul quale sono infilate le griglie termina con un paralume di piccole dimensioni.
Il marchio Home Adventures di cui la collezione di lampade Lines & Dots fa parte è stato creato dai designer Goula e Figuera per essere un “contenitore” da riempire con progetti sperimentali e liberi dai condizionamenti del mercato e della produzione in serie.
Revés è una seduta trasformabile. La struttura molto lineare realizzata in faggio trattato all’olio sostiene un cuscino morbido intorno al quale ruota una forma rivestita in tessuto che costruisce lo schienale e i braccioli. Quando la forma in tessuto è ripiegata, Revés è una poltroncina più “estroversa” adatta alla conversazione. Quando invece il tessuto è in posizione eretta, la seduta diventa più raccolta e protettiva. Il tessuto è trapuntato ed è in colori a contrasto sulle due facce: verde menta e grigio oppure blu scuro e blu smeraldo.
La seduta Revés, alla quale è stato attribuito il premio Red Dot – Concept Design 2015, è stata creata dai due designer Lucas Abajo e Laxmi Nazabal fondatori di Muka Design Lab, uno studio di design di Bilbao che crede nello “slow design”. A differenza della produzione di massa, lo slow design è “local”: i prodotti vengono realizzati utilizzando materiali locali lavorati da artigiani e botteghe locali per sostenere l’economia del luogo di origine e proporre uno stile più personale, durevole e sostenibile. Nello slow design vengono utilizzati anche i materiali di riuso e vengono impiegate le tecniche tradizionali senza per questo rinunciare alle nuove tecniche più innovative.
Accanto all’architettura, Matteo Thun si dedica ora anche al design e fonda il nuovo brand Matteo Thun Atelier. La collezione di arredi e oggetti che comprende piccoli arredi, vasi e lampade tutti fatti a mano da maestri artigiani italiani, nasce dalla forte passione per l’artigianato dell’architetto bolzanino e dalle sue grandi conoscenze in fatto di materiali. Oltre alle materie prime naturali come il legno e la pietra che vengono dalla regione di origine di Matteo Thun, i pezzi della collezione sono realizzati anche con altri materiali come i metalli, il vetro e la ceramica.
Nelle immagini di questo post mostriamo la collezione Vasi da colorare, un set di vasi decorativi realizzati dall’eccellenza dei ceramisti toscani. I vasi prodotti in “biscotto bianco” hanno forme classiche e sono decorati con motivi geometrici in una palette di colori tenui. Come suggerito dal nome, i Vasi da colorare possono anche essere personalizzati dal cliente.