La sedia in rovere Osso di Ronan & Erwan Bouroullec ha un disegno molto sofisticato e sensuale: 4 elementi di forma arrotondata formano la seduta e lo schienale, uniti alle gambe da incastri. E’ prodotta da Mattiazzi con grande cura artigianale, tecnologie high-tech e attenzione alle materie prime.
Olive di Claesson Koivisto Rune per Swedese è una sedia impilabile in rovere. La naturale variazione delle venature del legno su schienale e seduta rende ogni esemplare leggermente diverso dall’altro.
Brera di Pedrali è piccola e confortevole come i locali del famoso quartiere di Milano da cui prende il nome. Il design è di Pedrali Lab, la struttura è in legno massello di rovere mentre il sedile e lo schienale sono in tamburato.
In una foresta di querce a Allauch, a 12 km da Marsiglia, c’è Attrap’ Rêves (“acchiappa sogni”), un hotel diffuso fuori dal comune. Si tratta di un campo tendato di lusso formato da piccoli complessi di massimo sei unità fatte a bolla trasparente dove si dorme a stretto contatto con la natura senza rinunciare a tutti i confort di un hotel di buon livello. Ogni bolla, fatta di materiale idoneo a proteggere dai raggi UV, è dotata di telescopio per ammirare le stelle ed è equipaggiata con un silenzioso sistema di filtraggio dell’aria. Le toilette e le docce sono poste in cabine esterne in legno. Si può scegliere fra varie tipologie di suites, alcune anche con vasca Jacuzzi.
La borsa di Saskia e Stefan Diez sembra di pelle ma è di carta. Questa era appunto la sfida: riuscire a creare una travel bag robusta e leggera con un materiale alternativo alla pelle o al tessuto. La borsa “Papier” è realizzata in Tyvek®, una carta sintetica completamente riciclabile molto leggera (135 gr.) ma eccezionalmente robusta e resistente all’acqua.
La borsa di Antiatoms invece sembra di carta ma è di pelle. Il colore e il motivo a zig-zag sul bordo ricordano i sacchetti per il pane.
Misteriosa creatura della fauna marina o mutazione genetica? Aster Papposus di Fernando & Humberto Campana per Edra è un’ampia seduta composta da due volumi complementari sovrapposti in poliuretano espanso e piuma senza struttura rigida.
Il divano/nido Boa dei fratelli Campana per Edra è un tubolare rivestito in velluto di circa 100 metri intrecciato in modo irregolare, riempito di poliuretano espanso e piume d’oca.
Moltiplicazione cellulare, manipolazione genetica, reazione chimica? A questo si ispirano le nuove sedute Mutation del designer Maarten De Ceulaer presentate quest’anno al Salone del Mobile di Milano. Sono pezzi unici, uno diverso dall’altro, fatti di tante spugne sferiche rivestite di velluto.
… invece è la panca adatta a spazi pubblici e privati disegnata da Toyo Ito per Sancal. Si chiama Konoha e, come dice il nome che in giapponese significa “foglie d’albero”, ricorda la forma di una foglia.