A pochi giorni dall’inaugurazione della Fondation Louis Vuitton firmata da Frank Gehry che aprirà i battenti a Parigi il 27 ottobre, le vetrine delle boutique Louis Vuitton di tutto il mondo presentano la collezione Autunno 2014 con un allestimento d’eccezione firmato anch’esso da Gehry. L’allestimento vetrina, che riprende le linee architettoniche della struttura in vetro della Fondation Louis Vuitton, incornicia gli abiti e gli accessori della Maison con vele in palissandro rivestite di metallo perlescente che ricordano le velature delle antiche golette gonfiate dal vento. Per creare l’allestimento Frank Gehry si è ispirato alle opere del pittore e scultore minimalista americano Frank Stella. In Italia l’allestimento vetrina firmato dall’archistar sarà visibile dall’8 novembre.
Il divano in morbida pelle Tactile di Vincenzo De Cotiis per Baxter ha un design molto particolare. La seduta e lo schienale sono due volumi importanti che si piegano leggermente alle estremità integrandosi l’uno nell’altro. Le impunture enfatizzano ulteriormente questo disegno.
Anche Ace di Christophe Delcourt per Roche Bobois ha uno schienale avvolgente che in questo caso però contrasta con le linee più squadrate della seduta.
Lo schienale morbido e avvolgente del sofa Mimic di Monica Förster per De Padova si appoggia sulla seduta formata da due elementi sovrapposti. Mimic è un sistema componibile che permette di creare numerose configurazioni.
Tabu è una famiglia di sedie disegnata dal designer spagnolo Eugeni Quitllet e prodotta da Alias. Parlando di Tabu, la parola “famiglia” è particolarmente calzante perché tutti i modelli della collezione sono strettamente imparentati fra loro. Partendo dalla forma più essenziale (il modello Tabu naked wood), gli altri modelli vengono originati aggiungendo o modificando alcuni degli elementi formali: ad esempio aggiungendo alla Tabu naked wood lo schienale in metacrilato si ottiene il modello Tabu backrest plastic. Oppure se varia l’altezza e si modifica la composizione delle gambe, la Tabu naked wood si trasforma in tavolino basso (Tabu low table). Tabu reinterpreta la tradizione artigianale della lavorazione delle sedie in legno: i modelli della collezione sono realizzati con legno massello di frassino, modellato e assemblato utilizzando la moderna tecnologia digitale.
Il design di queste lampade prende il via da una figura geometrica semplice come il quadrato. Nella bellissima lampada Squares dell’Atelier Areti (foto sopra) i quadrati si moltiplicano formando una scacchiera dove le lampade tonde segnano le caselle come se fossero pedine. Squares, la cui lunghezza può essere personalizzata, è realizzata in alluminio verniciato a polvere nei colori nero e bianco con lampade in vetro.
Un quadrato con la sua diagonale acquista tridimensionalità e diventa un cubo, poi i cubi si sovrappongono e formano piramidi. Il design della lampada dorata Gridlock del designer canadese Philippe Malouin per Roll and Hill si basa su un esercizio di geometria. Le lampade Gridlock sono declinate in versione a sospensione, da muro e da soffitto.