I bellissimi vasi in ceramica Kora disegnati dallo Studio Pepe di Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto reinterpretano in modo moderno e stilizzato la sagoma delle anfore. Le curve si trasformano in superfici a spigolo e i manici assumono una linea spezzata e una posizione asimmetrica. Il vaso Kora è prodotto da Atipico ed è proposto in cinque bellissimi colori saturi molto particolari: giallo zinco, azzurro seta, arancio profondo, nero segnale e grigio seta.
Il servizio da tè Cha disegnato da Federica Capitani per Rosenthal Studio Line è caratterizzato da un design minimalista ingentilito da forme bombate. Il manico della teiera anch’esso in porcellana descrive un arco che si raccorda in modo fluido con il corpo del contenitore. Le tazze senza manici decorate con una texture a punti in rilievo riprendono le forme morbide ed essenziali della teiera che è proposta anche in porcellana nera. Il servizio è completato da vassoi e ciotole in diverse dimensioni realizzati in bamboo. Per disegnare il set Cha Federica Capitani si è ispirata alla tradizione del Giappone, Paese che ha avuto occasione di visitare nel corso dello sviluppo di un progetto di design in ambito culturale. Con il servizio da tè Cha la designer ha recentemente ottenuto una menzione speciale al German Design Award 2015.
Con questo post auguro a tutti voi un bellissimo Natale suggerendovi dei portacandele colorati che renderanno ancora più magica l’atmosfera della festa. Il primo è di Philippe Starck per Kartell, si chiama Abbracciaio ed è fatto di alluminio. Posizionandone due uno di fronte all’altro, l’effetto che si crea è quello di un abbraccio.
Clip Candle Holder disegnato da Nendo per Discipline è un portacandela che si adatta a candele di diametro diverso grazie alla flessibilità dei quattro elementi metallici a pinza che insieme formano una sorta di gabbia.
Infine Flag di Jonas Wagell per Normann Copenhagen rivisita in modo stilizzato e moderno la forma dei portacandele con il manico che si usavano una volta quando ancora non c’era la luce elettrica.
Sull’onda del trend del vintage, il team creativo di Diesel ha disegnato per Moroso Overdyed, una sedia e una poltroncina dal sofisticato sapore retrò. Su una base di tondino di acciaio piegato sono assemblati schienale, seduta e braccioli (solo nel caso della lounge chair) in multistrato di frassino tinto all’anilina con una particolare tecnica ad “effetto stracciato” che enfatizza l’aspetto vissuto. Le due sedute Overdyed si accompagnano con un tavolino trattato con la stessa tecnica manuale.
Anche Restart Milano propone una coppia di sedute (sedia e poltroncina) che reinterpretano il design anni ’50. La particolarità delle sedute 40 + 10 è la presenza del bracciolo su un solo lato. Anche in questo caso la struttura è in tondino metallico ma lo schienale e la seduta sono imbottiti e rivestiti in tessuto.
Se fate parte del popolo sempre più numeroso degli appassionati di cucina starete già pensando a cosa cucinare per le cene di Natale e fine anno. Se poi siete anche appassionati di design, che ne dite delle pentole Terra.Cotto di Sambonet? Io le trovo bellissime. Con la loro forma grafica e pulita declinata nelle tonalità salvia, menta, zafferano, pepe e noce moscata sono perfette anche da portare in tavola. E poi si sa la terracotta distribuendo gradualmente il calore, è perfetta per preparare ad arte i piatti della tradizione mediterranea. Tornando al design… la scorsa primavera in occasione della manifestazione Convivio, la designer Stefania Vasques aveva creato la capsule collection “Terra.Cotto Red Edition”. Questa edizione speciale non a caso tutta in rosso aveva contribuito a sostenere l’Anlaids, l’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS. Peccato che ora non sia più disponibile… avrebbe potuto essere un bel regalo per Natale.