Scaletta di Elisa Giovannoni è il nuovo radiatore presentato in questi giorni da Tubes al salone parigino Maison & Object. La forma diversa da quella del tipico radiatore fa di Scaletta un vero e proprio arredo che decora, riscalda e serve da appendiabiti o portasalviette. Dotato di alimentazione elettrica e carrucola per avvolgere il cavo, Scaletta non necessita di installazione e quindi può essere spostato facilmente da una stanza all’altra. Scaletta è in due versioni (da appoggiare al muro o freestanding), in diverse misure e colori e volendo corredato da utili accessori.
Seduta e al contempo anche appendiabiti, Mate di a+b per Living Divani è un arredo ibrido, elegante e versatile che gioca con un disegno grafico fatto di simmetrie e asimmetrie. Realizzato in tubolare quadrato verniciato con polveri epossidiche in bianco o nero (anche colorato su richiesta), può essere utile in molti ambienti della casa.
La particolarità dell’attaccapanni Passe-Passe è l’intersezione delle due scalette a pioli. Ligne-Roset propone questo semplice arredo in faggio massello con finitura naturale satinata oppure tinto antracite o nero satinato.
Piegando la carta con una tecnica simile a quella degli origami, Ilvy Jacobs trasforma le comuni borse di carta da pacchi marrone in un accessorio fashion caratterizzato da forme e volumi molto moderni. Dopo aver studiato product design, la giovane designer olandese si è specializzata nella creazione di borse, dando una nuova interpretazione creativa ai materiali poveri e sperimentando nuove tecniche in grado di aggiungere valore e durata agli oggetti quotidiani che normalmente vengono buttati via dopo l’uso. Oltre che con la carta, Ilvy Jacobs lavora con la pelle e con i tessuti.
La sedia Serie 7 – 3107 sicuramente non dimostra la sua età. Pur essendo stata disegnata da Arne Jacobsen ben 60 anni fa ed essendo diventata una delle icone del design di maggior successo e diffusione, ancora oggi è modernissima… sarà per la sua grande funzionalità e per la sua linea fluida ed essenziale che sta bene in ogni tipo di ambiente. Per festeggiare il compleanno di questa intramontabile seduta, Fritz Hansen ne presenta due edizioni speciali in tiratura limitata che saranno in vendita dal 1° febbraio: quella laccata in blu scuro con gambe brunite ha un carattere maschile, l’altra in rosa pallido con gambe placcate oro ha un sapore più femminile. Insieme stanno davvero benissimo, come gli opposti che si attraggono.
I cappelli hanno sempre un grande fascino anche se si indossano sempre meno. Tre designer celebrano l’eleganza di questo accessorio facendolo diventare lampada.
Chapo, l’ultima luce disegnata da Philippe Starck per Flos, richiama il gesto teatrale che James Stewart o Fred Astaire facevano nei film quando entrando in scena lanciavano il cappello. Questa lampada da tavolo dalle linee minimali che cambia aspetto a seconda del tipo di cappello che “indossa”, è un’esile struttura in alluminio con base quadrata che integra un interruttore ottico con tecnologia “soft touch” e una porta USB per caricare tablet e smartphone.
La lampada a sospensione Hat Lamp del designer coreano Mars Hwasung Yoo riprende la linea fluida ed elegante dei cappelli a larga tesa indossati d’estate dalle signore per proteggersi dal sole.
Le sospensioni Jeeves e Wooster del designer Jake Phipps ispirate ai quadri di René Magritte sono dedicate alla bombetta e al cappello a cilindro, due tipologie di copricapi icone dell’high class britannica.