Ecco alcuni piccoli oggetti per rendere più allegro stendere la biancheria dopo aver fatto il bucato. La famiglia Pegzini di Monkey Business trasforma il filo per stendere in un circo fatto di personaggi equilibristi. Oppure il filo dello stenditore diventa il cavo di una cabinovia che al posto degli sciatori carica le mollette.
Per rimanere più sul classico ci sono le mollette in legno di Mr Nico: ogni pinza è il personaggio di una storia.
Il primo prodotto di Cubit è stato un sistema modulare di scaffali studiato in modo che ognuno con grande facilità e libertà potesse creare la composizione più adatta alle proprie esigenze. Il sistema offre infatti una vasta gamma di moduli aperti o chiusi in tante dimensioni, profondità e colori. Utilizzando il configuratore on line si possono creare configurazioni pressochè infinite e facili da montare senza necessità di utensili grazie alla fessura presente sul perimetro dei moduli.
Cubit amplia ora la sua collezione presentando un divano anch’esso studiato all’insegna della modularità. Anche in questo caso i moduli fra cui scegliere sono tantissimi, con sedute, braccioli e spalliere di dimensioni variabili da mettere insieme facilmente senza l’uso di attrezzi grazie ad un funzionale sistema a incastro. I rivestimenti, realizzabili scegliendo fra molti tipi di tessuti, sono dotati di ancoraggi a velcro e cerniere che li rendono facilmente removibili. Inoltre il divano può essere completato con cuscini di vari formati fra cui un cuscino doppio che, ripiegato, cambia altezza e funzione.
Grazie alla grande modularità, alla robustezza Made in Germany e al design semplice e lineare che non passa di moda e che si adatta bene a qualsiasi tipo di ambiente, in caso di trasloco il divano Cubit può essere riconfigurato per inserirsi perfettamente nella nuova casa.
Quando si tratta di convertire un edificio industriale in unità abitative, la sfida più complessa per il progettista è identificare la soluzione progettuale più corretta per sfruttare uno spazio che, essendo stato concepito per un’altra destinazione d’uso, ha grandi altezze rispetto alla superficie. Questo è esattamente il caso del progetto che descriviamo in questo post. A Milano, a fronte del frazionamento dell’ampio volume di una ex fabbrica in porzioni di metratura più contenuta, si sono ottenuti spazi con una larghezza di soli cinque metri a fronte di una altezza massima di ben nove metri. Per ricavare la metratura necessaria ad una comoda abitazione l’architetto Victor Vasilev, che ha firmato una delle nuove unità, ha quindi sfruttato l’altezza creando dei soppalchi studiandone accuratamente i collegamenti verticali. Il soppalco al livello superiore è stato dedicato alla zona letto padronale mentre sul soppalco sottostante ci sono le altre camere da letto. Il progetto architettonico preserva il carattere industriale dello spazio con vedute che enfatizzano l’ampiezza dello spazio e mantiene visibili le colonne in cemento armato. Inoltre sono stati utilizzati materiali industriali come il ferro e il cemento che sono stati scaldati inserendo rivestimenti e arredi fissi in rovere.
In quasi 10 anni di attività Wall&Decò ha costantemente arricchito le sue collezioni di carte da parati attingendo spunti dalla pittura, scultura, architettura, fotografia e grafica e proponendo inedite contaminazioni fra le diverse arti visive. Un’esplorazione di stili che nasce dalla collaborazione con tanti artisti e designer e che negli anni ha contribuito non poco al grande ritorno della carta da parati nella decorazione di interni. Anche quest’anno Wall&Decò propone molti nuovi soggetti fra cui ad esempio Exa che vi mostriamo nella foto in alto. Ma l’innovazione portata avanti da questa azienda non si limita alla creazione di nuovi soggetti e va di pari passo con la ricerca tecnologica: oltre all’impiego di nuovi pigmenti per aumentare la brillantezza dei colori Wall&Decò ha presentato Wet System, una rivoluzionaria carta da parati totalmente impermeabile che resiste all’umidità e all’aggressione dei detersivi e che può quindi essere utilizzata nella decorazione di bagni e docce al posto delle classiche piastrelle.
Nonostante l’incredibile abbondanza di proposte sul mercato, LT05 North è una collezione di lampade che riesce a distinguersi dal resto per originalità e bellezza. Pur essendo estremamente semplice e pulita questa lampada creata dai designer di Amburgo Eva Marguerre e Marcel Besau per e15 ha una spiccata personalità dovuta all’inedito design geometrico e alla particolarità dei colori e materiali. LT05 North è realizzata in rame spazzolato oppure in acciaio verniciato a polvere nei colori bianco o giallo zolfo ed è declinata in varie dimensioni e nelle versioni a sospensione, da appoggio a terra e da muro. Una lampada di grande effetto, bella da utilizzare singolarmente oppure in gruppo. Per il suo design innovativo, LT05 North ha ottenuto dal German Design Council il prestigioso riconoscimento Interior Innovation Award.