Con l’arrivo dell’estate, delle belle giornate e delle ferie, si ha più tempo per pensare alla cura della propria casa.
L’estate è Tempo di tinteggiatura: questo è infatti un intervento che conviene realizzare nei periodi più caldi.
Le pareti infatti si asciugheranno più velocemente rispetto agli altri periodi dell’anno e quindi ci saranno meno disagi in casa.
Hai già trovato un imbianchino e stai pensando a quale colore scegliere per le pareti?
Ecco alcune delle ultime tendenze.
Le tendenze del 2018 vedono conferme e novità.
Tutte le sfumature del grigio rimangono protagoniste perché con la loro eleganza valorizzano tutti gli stili di arredamento, soprattutto quello moderno.
Le tonalità più scelte sono il tortora e l’antracite, un grigio molto scuro che in questo periodo è particolarmente in trend.
Decorare le pareti con i toni scuri del grigio è l’ideale in stanze luminose, con un arredamento e una pavimentazione chiara.
Un altro colore suggestivo per le pareti è il blu petrolio. Colore forte e intenso, può essere la scelta giusta con un arredamento mix & match, colorato o etnico.
Questa tonalità è articolarmente adatta per mettere in risalto alcuni elementi decorativi, come specchi e complementi di arredo con dettagli in oro.
Un colore più inconsueto ma caldo, avvolgente e di sicuro impatto è il rosso bordeaux.
Può essere accostato a diversi stili di arredamento e può essere la soluzione ideale per la zona giorno.
Oltre a scegliere il colore giusto, è importante selezionare la tecnica decorativa corretta.
Infatti, oltre alla semplice stesura della pittura, è possibile utilizzare tecniche di decorazione che permettono di adattare ancora meglio la superficie allo stile che si desidera ottenere.
Tra le classiche tecniche ci sono la spugnatura, la graffiatura e lo stucco veneziano che però devono essere inserite nel contesto giusto.
Se si vuole realizzare qualcosa di più originale e moderno, una delle tecniche più utilizzate negli ultimi anni è il color blocking.
Consiste nell’utilizzare due o più colori per realizzare disegni geometrici sulle pareti.
Le forme possono essere più o meno complesse, a seconda dello stile che si desidera ottenere.
Un altro suggerimento per imbiancare casa in modo creativo è utilizzare un colore acceso solo su una delle quattro pareti:
in questo modo si potrà mettere in risalto un mobile o un accessorio, senza rinunciare a una stanza luminosa.
Sei pronto per iniziare i lavori? Il colore può rinnovare completamente l’immagine della tua casa.
Potrai facilmente trovare ad esempio un imbianchino a Roma che sia disponibile anche nelle settimane estive.
Così realizzerai subito il tuo progetto di decorazione e potrai goderti la trasformazione della tua casa già durante le vacanze.
Tempo di tinteggiatura
Harry Nuriev, fondatore dello studio Crosby Studios con sedi a New York e a Mosca, è un architetto artista.
Nuriev ha uno stile eclettico molto personale che nasce da una visione globale del progetto.
L’architetto infatti non si limita a ridefinire gli spazi ma disegna ad hoc per lo specifico progetto gran parte degli arredi e degli oggetti d’arte.
Grazie ad un continuo gioco di richiami, Nuriev sposa in modo originale ed elegante tanti ingredienti diversi che convivono sempre armoniosamente senza creare contrasti.
L’interno che mostriamo nelle immagini ne è un esempio.
La palette di colori molto variegata si accompagna all’utilizzo sofisticato di tanti materiali differenti come i metalli dorati e laccati, il marmo e il velluto.
Ma non solo: il design contemporaneo dalle linee pulite sta accanto alle forme più avvolgenti degli arredi di sapore retrò.
Nel living la zona dedicata alla cucina è arredata con un’armadiatura integrata nella muratura e un bancone a isola con piano di lavoro in marmo.
Le linee fredde e minimaliste di questi elementi vengono però riscaldate dalla doratura del fronte del bancone, della cappa, delle lampade e delle strutture delle sedute.
Un altro richiamo che lega il tutto è la forma cilindrica che ricorre nella cappa, nella struttura degli sgabelli e nel basamento del tavolo.
Il metallo dorato che si ritrova anche negli altri ambienti della casa è abbinato a una palette di colori che va dai toni tenui del rosa e dell’azzurro a colori più profondi come il blu, il viola e il verde petrolio.
Nell’architettura dell’ingresso troviamo un grande arco che diventa lo spunto per un altro tema ricorrente.
Questo segno caratterizza il design delle sculture dorate a torre e ritorna nella traversa della lunga panca sovrastata dall’arco.
La muratura dietro la panca che è stata rivestita di specchio moltiplica visivamente la seduta e rende più ampio lo spazio.
Il motivo dell’arco ritorna anche nel tavolino laccato bianco del salotto.
Nei bagni ritorna nuovamente l’eclettismo di Nuriev che decide di disegnarli uno diverso dall’altro:
uno è caratterizzato da linee nette impreziosite dal rivestimento in marmo venato.
L’altro invece è un bellissimo ambiente dal sapore retrò:
nella decorazione tutta in rosa tenue gli spigoli sono marcati da profili neri che richiamano da struttura della lampada a sospensione.
colori, forme e materiali diversi
Nel design di interni la scelta dei colori per la decorazione è senz’altro una delle fasi più delicate.
In passato i colori pastello erano una scelta molto comune: le camere venivano interamente decorate con un’unica tonalità molto tenue.
Con l’arrivo dello stile minimalista, questa abitudine è stata superata a favore del total white.
Attualmente i colori pastello sono tornati di moda, ma rispetto al passato vengono utilizzati in modo completamente diverso.
Le tonalità pastello sono diventate leggermente più decise e non vengono più utilizzate una alla volta ma abbinate fra di loro.
Creare una palette equilibrata e armoniosa con le tonalità pastello però non è facile.
L’interno progettato da Note Studio che vi mostriamo in queste immagini è uno splendido esempio da cui imparare.
L’appartamento, originariamente adibito ad ufficio, presentava particolari d’epoca del 19mo secolo di grande fascino.
Questi elementi erano però stati “neutralizzati” dalla decorazione completamente bianca resa ancora più impersonale dalla luce dei faretti moderni incassati nei soffitti.
Oltre alle decorazioni in stucco sui soffitti, ai portali e alle pavimentazioni in parquet, nell’appartamento erano ancora presenti tre bellissimi camini caratterizzati da decorazioni classiche e da rivestimenti in maioliche colorate.
La palette sviluppata da Note Studio per il nuovo progetto di interni prende spunto proprio dalle tonalità delicate delle maioliche dei camini.
La combinazione cromatica è formata da otto colori e mette insieme le tonalità fresche e naturali della frutta come il giallo caldo, il rosa pesca, l’avorio e il verde salvia.
A queste delicate tinte pastello sono state aggiunte delle tonalità più intense che funzionano da transizione fra un colore e l’altro.
Inoltre la palette include anche alcune sfumature del grigio che danno maggiore carattere agli ambienti.
I colori sono stati utilizzati sia per la decorazione delle pareti che per gli arredi.
I mobili contenitori disegnati su misura sono free-standing o sospesi da terra per non compromettere la continuità dell’alta zoccolatura che fa da raccordo con i portali classici che incorniciano i passaggi fra una stanza e l’altra.
Gli altri arredi sono caratterizzati dalle linee semplici tipiche del design scandinavo.
Il gioco dei colori che vengono richiamati dalla decorazione e dai vari elementi di arredo caratterizzano gli ambienti in modo armonico e originale.
Il risultato è un insieme perfettamente equilibrato: negli ambienti l’atmosfera fresca e rilassante evoca in chiave moderna l’immagine che l’interno aveva in origine.
Come utilizzare i colori pastello
Le carte da parati che mostriamo in queste foto sono dedicate all’eleganza delle cicogne, dei cigni e dei fenicotteri rosa.
Tutti i soggetti sono sicuramente molto scenografici e impattanti ma anche molto difficili da utilizzare nella decorazione di interni.
Per questo devono essere contestualizzati con cura ed essere inseriti in modo appropriato nello stile dell’ambiente.
Il primo è il soggetto Great Escape di Wall & Decò che abbina al volo delle cicogne un motivo ornamentale tipicamente orientale.
I soggetti Tropical flamingos di Milton & King e Flamingo della collezione Avalon di Arte raffigurano i fenicotteri in mezzo alla vegetazione.
In Pink Flamingos della collezione Albany WOW! di Wallpaperdirect i fenicotteri rosa diventano quasi un motivo geometrico.
L’ultima carta da parati è Swan Lake di Osborne & Little: in questo caso i cigni nuotano fra le ninfee in un poetico specchio d’acqua.
Anche se il ritorno delle carte da parati nella decorazione di interni non è più una novità, ancora non ci ha stufato.
Le carte da parati sono un’ottima soluzione per dare all’ambiente un tocco personale.
Ma quando si tratta di scegliere ci si perde nelle moltitudine di proposte dei cataloghi delle aziende del settore.
Un soggetto che a me piace molto sono le Carte da parati natura che ricreano la giungla lussureggiante, non solo nei toni del verde ma anche in molte altre varianti cromatiche.
Ecco quindi qualche proposta “vegetale” per spaziare dalle interpretazioni più realistiche a quelle più astratte e stilizzate.
Il bellissimo soggetto Palm Jungle di Cole & Son è proposto in tantissime varianti di colore. Oltre ai toni del verde (vedi foto sopra), il decoro è declinato anche nei toni del blu, dell’azzurro e del grigio su altrettanti sfondi di colore tono su tono.
Se volete vedere un progetto nel quale è stata utilizzata proprio questa carta da parati, leggete l’articolo che abbiamo pubblicato ieri.
Nel soggetto Palm Leaves, Cole & Son declina questo decoro in modo più leggero e rarefatto.
Deco Palm, ancora di Cole & Son, tratta invece il soggetto “palme” in modo decisamente più astratto e stilizzato.
In Oxygen della collezione Khroma di Agena, le foglie frastagliate verdi o gialle spiccano su un elegante sfondo nero.
Infine in Exotic di Glamora, il fogliame che si soprappone alle ombre create dal sole viene ripreso in proporzioni più grandi.
E’ più facile ottenere un effetto gradevole e sobrio che non annoia subito se vi limitate a rivestire solo uno dei muri della camera.
I toni di colore della Carta da parati possono essere ripresi negli accessori e negli arredi.
Eventualmente i colori più tenui possono essere richiamati anche nelle tinteggiature di altre murature.
Una volta invece si utilizzava la carta da parati su tutte le pareti della camera.
Attenzione, questa soluzione è molto più rischiosa, specialmente se il decoro è molto fitto e i colori sono scuri.
Le dimensioni della stanza potrebbero ridursi visivamente e l’effetto potrebbe risultare eccessivo e “claustrofobico”.
Se decidete comunque per questa soluzione, sarà meno rischioso scegliere una carta da parati con motivi ripetitivi piccoli e in colori chiari.
Rivestire tutta la stanza con la carta da parati è un’operazione molto delicata.
Però se si abbina bene con lo stile della casa e se è pensata in modo accurato, può dare risultati estremamente scenografici.
Un ultimo consiglio:
attenzione agli effetti trompe-l’œil e ai decori pittorici troppo grandi: potrebbero risultare kitsch, essere presto datati e stufarvi molto in fretta.
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