Al Salone del Mobile di Milano l’azienda francese Ligne Roset presenterà numerose novità di prodotto fra cui la poltrona Okumi progettata dallo Studio Catoir: la struttura semplice e lineare è vestita da elementi tessili che, ricadendo su braccioli e schienali, disegnano la forma della poltrona. Il nome Okumi si ispira alla parte di tessuto frontale che si inserisce sotto il collare del Kimono giapponese.
Nello showroom Arper a Milano ieri ho incontrato Alberto Lievore, socio dello studio Lievore Altherr Molina di Barcellona che ha progettato Saya, una nuova seduta in legno multistrato che dal vivo mantiene tutte le promesse delle prime fotografie. Attraverso la sequenza dei materiali presenti nell’allestimento, Alberto Lievore mi racconta il percorso progettuale quasi poetico che ha portato alla realizzazione di un oggetto leggero dalla forma ben definita ma allo stesso tempo morbido e sensuale. Le finiture mettono in rilievo la naturale bellezza del legno di un oggetto “que tiene alma” e che per questo è in grado di suscitare emozioni. Il disegno forte ed espressivo dello schienale che ricorda un abbraccio è ricco di evocazioni: le forme orientali del kimono, le ali di un uccello in volo ma anche un’inedita citazione del mitico design nord europeo.
Alberto Lievore spiega che la sua priorità non è necessariamente inventare la novità o l’oggetto diverso che stupisce una ristretta nicchia di persone ma riuscire a creare oggetti dal valore più duraturo capaci di parlare il linguaggio più universale delle emozioni. E per riuscirci bisogna “sentire” fortemente il progetto; se ciò non avviene il risultato si limiterà solo ad essere una “esecuzione corretta”.
Al prossimo Salone del Mobile (17/22 aprile) fra gli altri prodotti Alberta Salotti presenterà Bellavita, un sistema modulare di sedute molto informale dalle forme arrotondate che ricordano i guanciali. Gli elementi, con piedini nascosti, sono caratterizzati da trapuntature. Affiancando sedute di larghezze diverse e schienali in due altezze si possono creare composizioni infinite che possono essere completate da pouf e braccioli. Bellavita comprende anche delle poltroncine e un letto disponibile con diverse soluzioni di testata.
Pad 12, Stand D27-E2
Nella settimana dei Saloni 2012, nell’ambito del progetto Interni Legacy presso l’Università Statale di Milano, Marzorati Ronchetti presenta Reverb Wire Chair, una poltrona leggera, quasi “trasparente”, opera del designer australiano Brodie Neill. Prodotta in soli 20 esemplari per la Patrick Brillet Gallery la poltrona è un sistema di nervature di acciaio costituite da un tondino ripetuto e intrecciato che forma una maglia romboidale a spaziatura variabile. Il risultato è una forma a vortice dinamica e sensuale che, restringendosi verso il fulcro centrale, definisce la seduta e il fusto di appoggio.
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