I carrelli portavivande purtroppo non sono più un complemento d’arredo molto diffuso nelle nostre case.
Probabilmente perché nel tempo il modo di ricevere gli ospiti è diventato molto più informale.
In molte case la cucina, che è stata per molto tempo solo un piccolo spazio adibito alla preparazione dei cibi, non è più un ambiente separato dalla sala da pranzo o dal salotto.
La cucina oggi si è trasformata in un ambiente ampio e conviviale da condividere con gli amici, quindi non c’è più la necessità di trasportare i piatti da un ambiente all’altro.
Nonostante questo aspetto funzionale sia venuto a mancare, i carrelli portavivande conservano comunque il loro fascino e aggiungono un tocco di stile anche all’ambiente più moderno.
Il carrello, che ha il vantaggio di poter essere spostato facilmente, può essere oggi una valida alternativa al tavolino o al mobile bar.
Il carrello Grace disegnato da Sebastian Herkner per Schönbuch e ispirato all’architettura degli anni ’50 è un bellissimo complemento di arredo che rinnova un oggetto classico grazie a forme eleganti e minimaliste.
La struttura in metallo verniciato a polvere nei colori nero, blu notte o palissandro è sormontata da una mensola in vetro retroverniciata nello stesso colore del carrello.
Carrello portavivande Grace
Con il suo design semplice, il nuovo pouf Geo di Saba Italia è una seduta aggiuntiva che sta bene in qualsiasi ambiente.
La forma panciuta e schiacciata con il rivestimento a spicchi è una rivisitazione contemporanea del classico pouf in cuoio marocchino.
Geo può essere semplicemente appoggiato a terra oppure può essere completato con una struttura metallica cromata o verniciata che lo solleva leggermente dal pavimento.
Scegliendo fra i tanti rivestimenti tessili proposti da Saba Italia, il pouf cambia carattere trasformarsi da piccola seduta minimalista a complemento di arredo sofisticato.
Geo è completamente sfoderabile ed è stato disegnato da Paolo Grasselli.
Presentati per la prima volta al Salone del Mobile di Milano nel 1967, i Componibili di Anna Castelli Ferrieri sono ancora oggi una delle più famose icone del design. Fino al 24 gennaio Kartell celebra il cinquantesimo anniversario di questo arredo nel suo flagship store parigino con l’installazione “Le torri del design”. Insieme a questo best seller sono esposti anche altri importanti prodotti di Kartell come Pilastro di Sottsass, Stone di Marcel Wenders, La Bohème di Philippe Starck, Sparkle di Tokujin Yoshioka e Optic di Patrick Jouin.
Denominati in origine “mobili 4970/84”, i Componibili rappresentarono all’epoca una rivoluzione nel settore dell’arredamento che va ben al di là delle qualità estetiche e della grande funzionalità. Realizzati con un materiale plastico innovativo per quei tempi, l’ABS, i Componibili furono infatti i primi complementi modulari assemblabili. Semplicemente sovrapponendo più elementi senza né viti né colla e aggiungendo ruote, antine e coperchio/vassoio, da sgabello diventano comodino, mobiletto o scaffale. Le numerose possibilità di trasformazione ne fanno un jolly adatto a qualsiasi ambiente della casa o dell’ufficio.
Soddisfando con creatività, praticità e trasformismo i nuovi stili di vita degli anni ’60, i Componibili furono subito un successo destinato a rimanere ineguagliato ancora oggi. In questi 50 anni questi complementi hanno ottenuto molti riconoscimenti e sono entrati a far parte di importanti esposizioni permanenti come quelle del MOMA a New York e del Centre Georges Pompidou a Parigi.
I Componibili sono un grande classico che Kartell ha saputo reinterpretare nel tempo con l’introduzione di nuove finiture come quelle metallescenti della Precious Collection del 2014.
Vassoi Charles di Serax
I vassoi Charles di Serax sono stati creati da GRiNT, il duo formato dai designer Michiel Goethals e Mattias Van Mieghem.
Come suggerisce il nome della collezione, i vassoi sono ispirati ai lavori dell’ebanista francese André-Charles Boulle. Le grafiche giocate con un sofisticato accostamento dei colori sono infatti quelle tipiche della tecnica dell’intarsio. I vassoi sono realizzati in legno serigrafato con cornice in acciaio laccato.
Gli arredi e i complementi creati da GRiNT sono caratterizzati da un design fresco e innovativo. Le grafiche e gli accostamenti dei materiali riflettono la passione dei due designer per le tecniche artigianali.
Page 1 of 2