La “Wikkelhouse“, traducibile come “casa da Imballaggio”, è una casa modulare fatta di cartone 100% riciclabile che si assembla in sole 24 ore.
Questo nuovo modo di costruire potrebbe rappresentare una rivoluzione nel settore.
La Wikkelhouse è tre volte più sostenibile rispetto alle costruzioni tradizionali, può durare almeno 100 anni e i moduli possono essere riutilizzati.
I moduli del sistema Wikkelhouse vengono realizzati avvolgendo 24 strati di cartone ad alta resistenza intorno ad uno stampo a forma di casa.
Wikkelhouse from Wikkelhouse on Vimeo.
Per evitare alterazioni quando piove, ogni strato di cartone viene ricoperto con un foglio di materiale impermeabile che è anche traspirante per consentire la fuoriuscita dell’umidità.
A protezione della luce solare e dei raggi UV, esternamente la casa viene rivestita in legno di pino tinto.
Il sistema componibile è estremamente flessibile:
la grandezza della casa varia a seconda di quanti moduli vengono interconnessi in sequenza, quindi teoricamente non ci sono limiti.
La costruzione può essere destinata a qualsiasi uso aggiungendo opportunamente i segmenti che contengono il bagno, i servizi igienici e la cucina.
La Wikkelhouse può essere una camera degli hobby o una piccola dependance per gli ospiti in giardino, una casa di vacanza, un ufficio ma anche una vera e propria abitazione.
Data la sua leggerezza, normalmente non sono necessarie fondamenta, quindi la costruzione ha un impatto ridotto sul terreno e può anche essere posizionata su un tetto.
La casa di cartone può anche essere destinata ad alloggio temporaneo ed è già stata installata in diversi campeggi in tutta Europa.
Al momento la Wikkelhouse si può acquistare in Germania, Regno Unito, Francia, Belgio, Danimarca, Lussemburgo e Paesi Bassi ma presto sarà disponibile anche in Italia.
Il progetto Wikkelhouse è nato alcuni anni fa quando la società di Amsterdam Fiction Factory che si occupava di scenografie teatrali, arredamento e allestimento negozi ha deciso di ampliare la produzione.
E’ stata così creata la linea di case di cartone.
Casa di cartone riciclabile, modulare e antisismica
La maggioranza della popolazione mondiale vive attualmente nelle grandi città.
Poche persone possono permettersi di acquistare e mantenere una seconda casa fuori città per vivere almeno durante le vacanze a contatto con la natura.
Ecco perché molti studi di architettura stanno sviluppando nuovi concetti abitativi che rendano possibile la realizzazione di questo sogno.
Si tratta di case di piccole dimensioni ma confortevoli, acquistabili ad un prezzo abbordabile e costruite con materiali ecosostenibili.
Gli impianti tecnologicamente avanzati permettono di ridurre i consumi dell’acqua e dell’energia.
Il progetto A45 sviluppato dagli architetti dello studio Bjarke Ingels Group (BIG) ne è un esempio.
Ispirandosi allo stereotipo della “casa nel bosco”, la casa è il prototipo di una serie di quattro micro case del futuro.
La struttura tipica con il tetto a falde inclinate che è nell’immaginario comune è stata rivisitata in chiave contemporanea estremizzandone la forma.
La copertura aumenta la sua inclinazione arrivando fino a terra per garantire lo scolo dell’acqua piovana e per adattarsi alle condizioni della località di Lanesville vicino a New York dove il prototipo è situato.
L’angolo di inclinazione della falda non avrebbe permesso un efficiente utilizzo dello spazio interno.
Gli architetti hanno quindi ruotato il pavimento della casa di 45 gradi per poter disporre all’interno di una pianta quadrata.
Ecco perché il progetto è stato chiamato A45.
Per ottimizzare ulteriormente lo spazio interno, l’altezza della casa è stata aumentata fino ad una quota di 4 metri.
Grazie a questi accorgimenti l’abitazione, pur essendo di soli 17 metri quadri, risulta funzionale, accogliente e piacevole da vivere.
L’esterno elegante e contemporaneo presenta grandi superfici finestrate che riflettono l’ambiente circostante mimetizzando dell’edificio nel paesaggio.
La natura entra anche all’interno della casa con una scelta di materiali come il legno di pino, il Douglas Fir e il sughero utilizzato per insonorizzare le pareti.
Per creare quella sensazione di benessere tipica delle abitazioni scandinave, l’interno è stato arredato con un elegante focolare e con arredi disegnati su misura e realizzati artigianalmente.
La piccola cucina è curata nei dettagli e il bagno è rivestito in legno di cedro.
La micro casa A45 è la prova che anche in uno spazio ridotto si può disporre di un’ottima qualità abitativa.
A45 è una nuova tipologia di edificio residenziale che può essere personalizzato e costruito ovunque in soli quattro mesi.
La struttura modulare, realizzata con materiali 100% riciclabili, appoggia su una piattaforma in cemento staccata da terra.
Ciò permette di costruire la casa in qualsiasi zona del pianeta riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Acquistare una seconda casa è un sogno realizzabile