Tag Archives: arredamento

SEDIE TATUATE

evento gran prix - fritz hansen

Accanto alla sedia Gran Prix con base in acciaio, Fritz Hansen ora reintroduce la versione con gambe in legno così come venne in origine progettata da Arne Jacobsen nel 1957. Per accendere i riflettori su questo evento, l’art director Diego Grandi ha ideato una particolare istallazione che vede protagonisti 9 esemplari della sedia Gran Prix decorati per l’occasione dal tatuatore Pietro Sedda. Prendendo ispirazione dalle linee flessuose della seduta, Sedda ha decorato con i tatuaggi i 9 esemplari della Gran Prix come se si trattasse di corpi umani. Le sedie tatuate, 7 in legno e 2 in pelle, saranno in mostra fino al 13 novembre nelle vetrine dello store Fritz Hansen di Milano e potranno essere acquistate all’asta nel corso di tutta la durata dell’esposizione. Il 13 novembre verranno resi noti i nomi di chi è riuscito ad aggiudicarsi l’esemplare preferito. Il ricavato dell’asta sarà devoluto all’associazione Dynamo Camp che, nell’ambito delle attività ricreative organizzate per i bambini e i ragazzi affetti da gravi patologie, utilizza anche l’arte come strumento di coinvolgimento ed espressione.

evento gran prix - fritz hansen

METALLI A CONTRASTO

anwar - parachilna

La collezione di lampade Anwar, nata dalla collaborazione fra il designer americano Stephen Burks e il brand spagnolo Parachilna sono volumi leggeri formati da un reticolo di sottili bacchette in acciaio placcato nero, oro e rame. Le forme arrotondate vivono da sole oppure sovrapposte l’una sull’altra a formare delle lampade/scultura a sospensione e da appoggiare a terra. Il contrasto delle colorazioni dei diversi metalli le rende molto decorative e sofisticate.

anwar - parachilna

anwar - parachilna

anwar - parachilna

TAPPETI TIGRATI

P Giordano - Wild Furs I+I

La maestosa eleganza della tigre, la bellezza dei colori e della “grafica” del suo manto e soprattutto la sua grande abilità nel mimetizzarsi sono il tema della collezione di tappeti “Wild Furs” di I+I. Ogni designer e artista invitato ad aderire al progetto ha declinato il tema a suo modo… e io mi diverto provando a dare delle interpretazioni di alcuni dei soggetti della collezione. Paolo Giordano ad esempio ritrae il muso della tigre (foto sopra) utilizzando un tratto irregolare: in questo modo la tigre si rivela solo quando si guarda il tappeto nel suo insieme da una certa distanza.

N.Goodman  - Wild Furs I+I

Nel tappeto di Nuala Goodman della tigre si vede solo la coda, un modo per esprimere la capacità del felino di muoversi velocemente e sparire nella vegetazione.

Alex Davis - Wild Furs I+I

Alex Davis declina il tema in modo ironico facendo il verso ai tappeti da safari fatti con la pelle dell’animale: in questo caso con un effetto positivo/negativo la tigre è già scappata e di lei rimane solo una sagoma bianca.

Setsu+Shinobu - Wild Furs I+I

Setsu+Shinobu Ito interpretano l’abilità di mimetizzarsi della tigre ancora in un altro modo: la tigre si confonde nella vegetazione assumendo addirittura la forma delle foglie… ma la tigratura rimane rivelando la sua pericolosa presenza. Tutti i tappeti della collezione “Wild Furs” sono realizzati in edizione limitata con materiali pregiati.

GLI SPECCHI DI DIONISO

gli specchi di dioniso by ettore sottsass - glas

L’insolita collezione di sei specchi dal titolo “Gli Specchi di Dioniso” fu creata per Glas da Ettore Sottsass, ispirato forse dalla lettura della tragedia greca di Euripide. Il gioco di tasselli colorati di varie forme geometriche racconta lo spirito libero e la personalità poliedrica di Sottsass, artista eclettico che in sessanta anni di carriera ha spaziato dall’architettura al design, dalla pittura alla scultura e alla fotografia, dalla creazione di gioielli alla progettazione di manufatti in ceramica e in vetro. Si appassionò al Razionalismo, allo Spazialismo, al Movimento Arte Concreta e alla cultura Pop e fu uno dei fondatori del gruppo Memphis. Il carattere ironico e fortemente creativo dei suoi arredi rivoluzionò la progettazione del mobile e le sue macchine da scrivere progettate per Olivetti vinsero il Compasso d’oro nel 1970.

VASCA IN STILE LIBERO

vasca accademia POP - teuco

Classicamente bianca, in marmo di Carrara o in Stone Gray ma anche laccata rossa o nera oppure nelle tante declinazioni della versione POP limited edition decorata da grafiche in colori vivaci. E’ davvero difficile scegliere perché la vasca Accademia di Teuco si presta perfettamente a tutte le interpretazioni. Sarà per la forma fluida che rivisita in modo contemporaneo la classiche vasche in stile neo- classico caratterizzate dai classici piedini. In questo caso i piedini, invece che essere un elemento aggiunto, diventano tutt’uno con il corpo della vasca enfatizzandone la linea laterale svasata. In questo modo la vasca si stacca da terra e diventa un oggetto visivamente leggero. Accademia è prodotta in Duralight®, un materiale dalle elevate prestazioni brevettato, prodotto e lavorato interamente da Teuco. La vasca Accademia POP Limited Edition firmata da Carlo Colombo è stata premiata con il Red Dot Best of the Best 2014.

vasca accademia - teuco