Al prossimo Salone del Mobile di Milano Arper presenterà due nuovi prodotti. Ply di Lievore Altherr Molina è un sistema modulare di tavolini e sgabelli dalla forma triangolare e dal profilo minimale che si possono utilizzare da soli o in gruppo per creare tante composizioni. I tavolini sono proposti in diverse dimensioni e altezze e gli sgabelli in tre altezze.
Aava, disegnata da Antti Kotilainen, è una sedia in legno funzionale ed essenziale che con colori, finiture e basi diverse si adatta facilmente a qualsiasi ambiente.
Ci sono arredi che per la geometria delle linee diventano veri e propri segni grafici. I prodotti di Arper ne sono sicuramente un esempio al punto che la marca ha fatto di questo aspetto l’elemento centrale della sua comunicazione, tutta giocata su composizioni grafiche dove il design e i colori dei prodotti sono protagonisti assoluti. Le bellissime foto sono state realizzate dal fotografo Maurice Scheltens e dalla visual artist Liesbeth Abbenes.
Nello showroom Arper a Milano ieri ho incontrato Alberto Lievore, socio dello studio Lievore Altherr Molina di Barcellona che ha progettato Saya, una nuova seduta in legno multistrato che dal vivo mantiene tutte le promesse delle prime fotografie. Attraverso la sequenza dei materiali presenti nell’allestimento, Alberto Lievore mi racconta il percorso progettuale quasi poetico che ha portato alla realizzazione di un oggetto leggero dalla forma ben definita ma allo stesso tempo morbido e sensuale. Le finiture mettono in rilievo la naturale bellezza del legno di un oggetto “que tiene alma” e che per questo è in grado di suscitare emozioni. Il disegno forte ed espressivo dello schienale che ricorda un abbraccio è ricco di evocazioni: le forme orientali del kimono, le ali di un uccello in volo ma anche un’inedita citazione del mitico design nord europeo.
Alberto Lievore spiega che la sua priorità non è necessariamente inventare la novità o l’oggetto diverso che stupisce una ristretta nicchia di persone ma riuscire a creare oggetti dal valore più duraturo capaci di parlare il linguaggio più universale delle emozioni. E per riuscirci bisogna “sentire” fortemente il progetto; se ciò non avviene il risultato si limiterà solo ad essere una “esecuzione corretta”.
Arper presenta in anteprima Juno e Saya, due nuove sedute che saranno presenti al prossimo Salone del Mobile (17/22 aprile). Juno nasce dalla prima collaborazione con il designer inglese James Irvine ed è la prima seduta che Arper realizza completamente in polipropilene. E’ disponibile in più versioni: schienale aperto o chiuso, con o senza braccioli, con imbottitura su sedile e/o schienale. 5 le varianti di colore: bianco, sabbia, antracite, arancione e giallo. Disegnata dallo studio Lievore Altherr Molina, Saya è una sedia in legno laccato a poro aperto dall’immagine grafica e impattante. In due versioni, con gambe in legno e con gambe in acciaio, è disponibile in diverse tonalità.
Al Salone del Mobile Arper sarà nel Padiglione 16, stand A29 B22.
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