La ristrutturazione di questo appartamento a Mantova firmato dallo Studio Archiplan valorizza a pieno il fascino dello spazio originario. La bellezza imperfetta segnata dal tempo è stata valorizzata con grande rispetto. Per conservare intatta l’atmosfera del contesto originario gli elementi aggiunti sono pochi ma molto curati nella scelta dei materiali (ad esempio il pensile in ottone e la cucina rivestita in cemento realizzati su disegno). Lo Studio Archiplan ha realizzato edifici pubblici, privati, residenziali e commerciali. Si è occupato inoltre di progetti territoriali e di valorizzazione del paesaggio ed è attivo nel campo del disegno di interni e degli allestimenti.
In una delle zone più eleganti nelle vicinanze di Sydney lo studio Luigi Rosselli Architects ha ristrutturato con grande rispetto una residenza vittoriana aggiungendo una nuova ala. Ciò che colpisce del progetto è la grande armonia fra vecchio e nuovo: i due corpi, pur avendo ciascuno una specifica personalità, si integrano perfettamente creando un insieme di grande eleganza e sobrietà caratterizzato da perfetti equilibri nelle linee e nei materiali accostati con grande gusto. Negli interni dove domina il bianco gli arredi sono pochi ma scelti e posizionati con estrema cura e rigore. Una bellissima scala connette l’edificio d’epoca con la nuova costruzione che si apre con grandi serramenti metallici sul giardino esterno che si affaccia sulla baia.
Una coppia di scenografi cinematografici aveva trasformato una vecchia fabbrica di estintori vicino alla Bastiglia in un grande loft tutto bianco. Dopo qualche anno però hanno avuto voglia di cambiarne radicalmente l’aspetto troppo uniforme con una decorazione all’insegna del colore. Ispirandosi alle città coloniali barocche di Cuba e dell’America del sud hanno utilizzato in modo molto istintivo e fantasioso delle tinte pastello e fluo mettendo in rilievo non solo i particolari architettonici dello spazio ma volutamente anche le sue imperfezioni. Gli arredi sono quasi tutti di recupero. Il risultato è un mix molto kitsch estremamente originale, bizzarro e creativo che sembra l’illustrazione di un libro per bambini.
Le proporzioni alte e strette di questo edificio-giardino fatto a strati sono quelle tipiche delle città densamente popolate del Vietnam. Per ricreare un ambiente piacevole da vivere al riparo dall’inquinamento e dal caos cittadino, un pezzo di natura tropicale trova spazio nel giardino sul tetto e nelle fioriere che percorrono integralmente le facciate. Le fioriere in cemento a sbalzo sono di altezza variabile a seconda della varietà delle piante, irrigate con un sistema automatico. Gli spazi interni sono fluidi con poche murature divisorie per far sì che tutti gli ambienti possano godere del verde delle facciate che protegge dalla luce del sole, dal clima caldo di Saigon e dal rumore della strada. Gli interni, pur essendo molto essenziali, trasferiscono una sensazione di relax e freschezza grazie alla luce che penetra dall’alto e fra la vegetazione in facciata creando effetti di ombra che mutano con il trascorrere del giorno sulle murature rivestite in granito. Il progetto di questo edificio è dello studio di architettura Vo Trong Nghia Architects.
The ABC of Architects from fedelpeye on Vimeo.
Questo cortometraggio intitolato “The ABC of Architects” ripercorre in poco più di un minuto e mezzo un pezzo di storia dell’architettura attraverso gli edifici di alcuni dei più importanti architetti, citati in ordine alfabetico. Alcuni altrettanto noti non ci sono perchè ne serviva solo uno per ogni lettera dell’alfabeto. Un film di animazione divertente e originale. Concetto e animazione: Andrea Stinga, Federico Gonzalez. Art Direction: Federico Gonzalez. Music: The Butterfly from Eugene C.Rose and George Ruble, (Creative Commons).