Fra i tantissimi eventi del Fuorisalone proposti ogni anno in occasione del Salone del Mobile, anche quest’anno una meta imperdibile è stata l’esposizione di Moooi nella magnifica location di via Savona 56.
Da ormai diversi anni il brand olandese guidato dalla direzione creativa di Marcel Wanders e Desirée de Jong ci ha abituati a meravigliosi allestimenti.
Quest’anno ci siamo andati con un pizzico di diffidenza chiedendoci cosa avrebbero potuto inventarsi per meravigliarci un’altra volta. E anche questa volta Moooi è riuscito a sorprenderci mettendo in scena un allestimento originale e di altissima qualità.
Moooi quest’anno ha scelto un tema inedito: lo spazio ex industriale di 1700 mq è stato trasformato in un grande hotel di lusso.
Il tema è stato sviluppato interpretando il lusso in modo sofisticato ed elegante ma senza mai scadere nella banalità e sopratutto con quella giusta dose di ironia tipica di chi ha la capacità di non prendersi troppo sul serio.
Le ambientazioni allestite con i bellissimi arredi e i tappeti di Moooi ricreavano i vari spazi funzionali dei luoghi dell’ospitalità: partendo dalla hall, il percorso si snodava fra le camere e le suites passando nel ristorante e nel bar e terminando nell’elegante shop dell’hotel.
In fondo al grande corridoio, Moooi ha presentato le sue bellissime lampade a sospensione con una scenografica cascata luminosa.
Come sempre, ogni ambiente è stato curato nei minimi dettagli. L’inserimento di tanti oggetti particolari ha reso vive le ambientazioni trasformandole in vere e proprie scenografie.
A differenza dei classici allestimenti spesso asettici e freddi, le atmosfere create da Moooi raccontavano in ambientazioni simili a palcoscenici teatrali e a set cinematografici le storie degli ospiti e del personale dell’hotel. Seguendo il percorso sembrava quasi di vederli e di intuirne il carattere.
In più quest’anno Moooi ha reso più interattivo e fruibile l’allestimento. Il pubblico coinvolto con diverse iniziative è diventato parte integrante delle ambientazioni. Come in una messa in scena i visitatori hanno potuto giocare il loro ruolo come se fossero davvero anche loro ospiti dell’hotel.
Ogni anno Moooi arricchisce le sue ambientazioni con fondali che riproducono in maxi formato le immagini scattate da importanti fotografi.
L’allestimento Moooi al Fuorisalone 2017 è stato valorizzato con le immagini firmate da Levon Biss che mostravano la magnifica perfezione degli insetti. Con questo singolare tema Moooi ha messo l’accento sull’impatto che la cura dei dettagli ha nell’accrescere la qualità e il valore del design.
Se non avete avuto l’occasione di visitare l’esposizione potete farlo anche ora grazie alla visita virtuale disponibile sul sito di Moooi.
KriskaDECOR è un brand spagnolo che produce una vasta collezione di tende fatte di catene. Ogni elemento della catena può essere realizzato in un colore diverso diventando così il “pixel” con cui si possono realizzare infiniti disegni e decori. Probabilmente chiamarle “tende” è riduttivo perché con questo prodotto si possono realizzare moltissimi progetti: dalle decorazioni di intere pareti in ambienti domestici alle insegne e caratterizzazioni in spazi commerciali e fieristici fino ad arrivare a grandissime superfici per rivestire l’intera facciata di un edificio. Le catene Kriska® possono trovare applicazione anche in progetti creativi che riguardano l’arredamento e le lampade.
La catena Kriska® è realizzata in alluminio con uno speciale processo di anodizzazione inventato da KriskaDECOR.
La particolarità estetica è la leggerezza della superficie fatta di fili di catena che crea un effetto dinamico, brillante e non totalmente coprente.
L’azienda propone una vasta scelta di soggetti che spaziano dai più semplici mix multicolore ai motivi rigati e geometrici fino alle immagini figurative. Grazie all’ampia scelta di colori, su richiesta possono anche essere prodotte combinazioni uniche per realizzare soggetti decorativi su misura in funzione delle specifiche esigenze del cliente.
Wood-Skin è un nuovo materiale di grande impatto estetico che coniuga la rigidità dei materiali tradizionali come il legno con la flessibilità dei tessuti.
A cavallo fra tradizione e mondo digitale questo innovativo materiale può essere prodotto in funzione delle esigenze specifiche del progetto e si presta ad una infinità di applicazioni nel campo dell’architettura e del design.
Si tratta di un “tessuto” plasmabile formato da tessere triangolari: nello stesso foglio si può cambiare la geometria e la densità miscelando tessere triangolari anche di dimensioni diverse e anche insieme a elementi irregolari.
Il materiale viene fornito piatto, è facile da installare perché non richiede strutture pesanti, offre elevate prestazioni acustiche ed è sempre removibile.
La tecnologia Wood-Skin può essere adottata su tante tipologie di materiali: ciò permette di scegliere la finitura per ottenere effetti estetici molto diversi.
Con il nuovo materiale si possono comporre superfici verticali e orizzontali 3D per creare setti divisori sfaccettati, rivestimenti murari e pavimentazioni tridimensionali, soffitti sospesi e tante altre realizzazioni.
La versione in pannelli è invece indicata per realizzare volumi tridimensionali, sculture, allestimenti, banconi, arredi, lampade e prodotti di fashion design.
Il team che ha sviluppato Wood-Skin è formato da competenze diverse e l’azienda ha sede a Milano.