Le creazioni di Aude Tahon sono intrecci tessili di spettacolare leggerezza. Partendo da una tecnica tradizionale coreana chiamata “arte dei nodi maedup” questa artista elabora delle architetture essenziali fatte di piccoli nodi che diventano gioielli di raffinata leggerezza. Aude Tahon è nata in Burundi e ha studiato in Francia sperimentando tecniche di tessitura, tintura e piegatura provenienti da varie regioni del mondo. La sua produzione spazia nel campo della moda, dei gioielli e degli oggetti decorativi, ha realizzato preziose passamanerie per l’alta gioielleria e i costumi di scena della commedia musicale “Il Re Sole”.
Gli abiti di Daniela Vecchi non seguono le mode ma sono di un’eleganza senza tempo e proprio per questo sono particolarissimi. Questa stilista ha una grande capacità di accostare tessuti, colori, fantasie e grafiche e di fondere forme e stili che vengono da Oriente e Occidente. La realizzazione degli abiti e degli accessori come borse, sciarpe, cappelli e gioielli unici è tutta artigianale. I negozi di Daniela Vecchi sono a Santa Margherita Ligure, Milano e Como.
Il mio preferito è “Luna”. E voi quale scegliete? Anche se l’idea degli abiti trasformabili non è più così inedita, secondo me quelli di Lemuria sono particolarmente riusciti grazie ai progetti molto accurati e ai materiali utilizzati. Ogni modello si adatta davvero ad ogni occasione perché è studiato per essere trasformato in tante forme/modelli in grado di assecondare la creatività e l’umore di chi li indossa. Questa marca molto particolare è stata creata nel 2006 dalla designer Susanna Gioia ed è prodotta interamente in Italia.
Ho scoperto questa firma l’ultima volta che sono stata a Madrid ed è stata una vera folgorazione. La collezione della passata estate era bellissima, dal primo all’ultimo pezzo: materiali di elevata qualità, eleganza del disegno e lavorazioni artigianali per realizzare abiti curatissimi estremamente femminili con un’immagine sofisticata un po’ retro. Bellissime le t-shirt in organza di seta: leggerissime tanto da stare in un pugno sono disponibili in una miriade di colori uno più bello dell’altro. La stilista si chiama Rosa Esteva e ha studiato belle arti e fashion design. Nel 2001 ha creato il marchio Cortana e dopo il suo primo negozio a Palma de Mallorca ne ha aperti altri a Barcellona e Madrid. Rosa Esteva ha anche disegnato abiti teatrali per la danza, il teatro e l’opera.