Sfruttando la tecnologia LED che permette l’uso di materiali diversi rispetto a quelli utilizzabili per le lampadine convenzionali, Nacho Carbonell ha creato per Booo una lampada fatta di gomma che sfida la fragilità delle lampadine di vetro. Il risultato è una lampada molle e indistruttibile che può essere manipolata, pizzicata e spremuta.
Nendo in collaborazione con l’azienda giapponese Taniguchi Aoya Washi ha realizzato una serie di lampade dalla forma “stropicciata” fatte con la tradizionale carta tridimensionale washi. Per produrle è stato messo a punto un metodo che permette di ottenere con la carta risultati molto simili a quelli ottenibili con la plastica o il vetro. Le stropicciature, più fitte nella parte superiore, creano un effetto “morbido”.
Unfold di Muuto riprende la forma delle classiche lampade industriali utilizzando il silicone. Questo materiale rende “calda” la superficie della lampada che, schiacciata, può essere confezionata in un imballo di dimensioni contenute.