Come tutte le discipline, il design è continuamente in evoluzione.
Quello contemporaneo spesso prende spunto da oggetti che esistevano già nel passato e li rielabora assecondando i gusti e le esigenze attuali.
Per essere modernizzate, solitamente le forme “antiche” vengono rese più essenziali depurandole dagli elementi decorativi per avvicinarsi a quella che si potrebbe definire l’essenza dell’oggetto.
Per creare la lampada R2, il designer David Abad si è ispirato ai classici lampadari “chandelier” e ha spinto l’esercizio del “togliere” fino ad arrivare alla semplice forma del cerchio.
Un minimalismo che è reso possibile dalle nuove tecnologie che rendono disponibili corpi illuminanti di dimensioni sempre più contenute.
La sezione dell’anello che costituisce la sospensione è quella sufficiente a contenere le fonti luminose a LED.
La lampada R2 emana una luce diffusa ed è proposta dal brand BLux nei tre diametri 60, 90 e 120 cm, con finiture in quercia naturale, bronzo, bianca o nera opache.
Grazie ai cavetti che si incontrano sopra il centro del cerchio, la sospensione è facile da installare.
La lampada a sospensione Kup di Tim Brauns invece si basa su un concetto che nasce già moderno:
la sequenza di faretti con la testata smussata è montata su una struttura con elementi lineari che si incontrano.
Questo sistema modulare dall’immagine grafica che comprende le due varianti Kup 1 e Kup 2 si presta anche a configurazioni multiple se la dimensione dell’ambiente lo richiede.
I faretti a luce diretta sono proposti da BLux nelle finiture nera opaca, oro e bronzo.
Lampade a sospensione R2 e Kup di BLux