Una coppia di scenografi cinematografici aveva trasformato una vecchia fabbrica di estintori vicino alla Bastiglia in un grande loft tutto bianco. Dopo qualche anno però hanno avuto voglia di cambiarne radicalmente l’aspetto troppo uniforme con una decorazione all’insegna del colore. Ispirandosi alle città coloniali barocche di Cuba e dell’America del sud hanno utilizzato in modo molto istintivo e fantasioso delle tinte pastello e fluo mettendo in rilievo non solo i particolari architettonici dello spazio ma volutamente anche le sue imperfezioni. Gli arredi sono quasi tutti di recupero. Il risultato è un mix molto kitsch estremamente originale, bizzarro e creativo che sembra l’illustrazione di un libro per bambini.