Nella collezione Bonsai di Arflex, che l’ispirazione venga dalla cultura giapponese è suggerito non solo dal nome ma anche dal design.
Nonostante la chiara citazione all’estetica giapponese, la collezione è firmata dal trio svedese formato dagli architetti/designer Mårten Claesson, Eero Koivisto e Ola Rune.
Le linee morbide delle sedute evocano infatti le forme tondeggianti delle piante dei giardini giapponesi modellate con il caratteristico metodo di potatura.
Nella prima versione gli elementi imbottiti sono sospesi da terra grazie a una struttura dotata di piedini metallici laccati neri.
La seconda versione ricorda invece ancora di più l’estetica giapponese: qui le forme imbottite sono appoggiate su un basamento realizzato in legno tinto wengé, rovere o cioccolato.
In questo caso la piattaforma in legno crea un’isola che fa da piano di appoggio non solo per le sedute ma anche per altri oggetti.
Questa configurazione riprende l’immagine del “tokonoma”, una piccola alcova rialzata che è in alcuni casi presente nella stanza in stile tradizionale giapponese con il pavimento formato da tatami.
Claesson Koivisto Rune fondarono il loro studio nel 1995 dedicandosi all’architettura.
A questi progetti si aggiunse presto il design di prodotti per importanti brand internazionali.