Non fatevi ingannare dal nome! Il sito Carta da parati degli anni 70 propone una ricca scelta di tappezzerie che vanno ben oltre ai tipici decori dei seventies.
Ma allora perché questo nome?
Perché nel lontano 2003 questa azienda fu la prima rispetto ai grandi produttori di carte da parati a lanciare il revival dell’iconografia degli anni ’70.
La collezione anni ’70 di questa azienda tedesca conquistò infatti le fiere di settore di New York, anticipando il trend vintage che avrebbe in seguito spopolato in tutto il mondo.
Da allora il catalogo di Carta da parati degli anni 70 si è costantemente evoluto per ampliarsi a tanti altri temi…
ma il nome è rimasto immutato a testimonianza della collaudata abilità dell’azienda di fiutare le tendenze.
Nulla come la carta da parati ha la capacità di dare carattere ad un ambiente e cambiarne l’atmosfera.
Ma non solo: la tappezzeria è come un biglietto da visita che racconta molto della personalità di chi abita uno spazio.
Il negozio online propone una vasta selezione di tappezzerie che copre in modo molto efficacie tutte le tendenze.
Un vantaggio non da poco perché, data la grande quantità di proposte sul mercato, invece di perdervi in una lunga ricerca potrete accedere immediatamente ad un’ottima selezione dove sicuramente troverete il decoro che fa per voi.
Per darvi solo un’idea, nel sito potete trovare le tappezzerie create dalle tre designer olandesi dello Studio Ditte che, giocando con gli oggetti di uso quotidiano, creano delle “collezioni da muro” con i piatti, le posate e i giocattoli.
Poi ci sono le lussuose tappezzerie della casa manifatturiera Coordonné di Barcellona che celebrano l’arte e l’architettura della città spagnola con grafiche geometriche ad alto impatto.
Le carte da parati firmate dal designer inglese Dupenny parlano invece un linguaggio più leggero, con temi vintage spiritosi che ritraggono pin up, ballerine di burlesque e casalinghe degli anni ’50.
Vanno senz’altro citate le innovative carte da parati della casa olandese NLXL dove i motivi non si ripetono mai, come ad esempio la famosa collezione che ricrea sulla parete l’effetto di un rivestimento fatto con le assi di legno di recupero.
Il designer svedese Majvillan dedica le sue carte da parati ai bambini ritraendo mondi fatti di fantasia e colori con un linguaggio pittorico ispirato agli anni ’70.
E poi lo stile modaiolo e sofisticato di Vatos, il glamour sfarzoso di Versace, i motivi etnici dei teli stampati a mano di Béatrice Laval, direttore artistico della ditta parigina Le Monde Sauvage e molto altro ancora.
Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti.
A me piace moltissimo la serie Pencil Drawing dove i motivi disegnati a matita vestono la parete con una infinità di ritagli di carta di forma rotonda, quadrata oppure affusolata come le foglie degli alberi.
Questa serie di decori è molto originale e l’effetto tridimensionale creato dalle ombre dà profondità all’ambiente.
Il sito è comodo da consultare, le proposte sono suddivise in categorie e il motore di ricerca permette di selezionare i prodotti in base a diversi parametri come ad esempio il colore della base e del disegno, l’effetto oppure le caratteristiche.
Nel sito troverete anche tanti suggerimenti sulle tendenze utili per scegliere la carta da parati insieme alle indicazioni tecniche per una corretta applicazione.
Una calcolatrice vi indica quanti rotoli dovete acquistare in funzione della dimensione del muro che dovete rivestire.
E per verificare le proporzioni reali dei decori nel contesto del vostro ambiente, potete acquistare un campione oppure stampare immediatamente un fac-simile con la vostra stampante.
Il negozio online Carta da parati degli anni ’70 garantisce la qualità delle carte da parati perché tutte le collezioni sono disegnate e prodotte da importanti realtà del settore.
La carta da parati arriverà rapidamente a casa vostra grazie all’efficiente servizio logistico dell’azienda.
Carta da parati degli anni 70 anticipa le tendenze