Il nuovo brand Giacopini ha scelto la fiera dell’arredamento IMM Cologne in corso in questi giorni per presentare la sua prima collezione di arredi.
La vocazione per questo materiale viene dall’esperienza decennale del fondatore Michele Giacopini.
Un’esperienza che coniuga conoscenze tecniche e sensibilità artistica e che permette all’azienda di sviluppare, accanto ai prodotti in catalogo, anche progetti su misura.
Il design dei prodotti è l’espressione delle potenzialità del metallo:
le linee sottili, le forme grafiche e gli spessori molto contenuti caratterizzano gli arredi e i complementi con un’estetica leggera e contemporanea.
L’altra nota distintiva dei prodotti Giacopini è la scelta sofisticata dei colori, con tonalità di tendenza che vanno dal verde menta, all’arancio melone e al grigio asfalto.
Molti dei prodotti di Giacopini sono modulari, quindi componibili, trasformabili e multifunzionali.
Ne è un chiaro esempio il tavolino Bea che, con i suoi moduli ed accessori, si presta a tantissime composizioni, semplici o molto complesse.
Il porta-abiti Buttly è un segno geometrico sottile in tondino di ferro curvato utile in camera o nell’ingresso.
Il design retrò del separè componibile Déjà-vu gioca sul contrasto delle curve e delle linee rette abbinando il tondino di ferro alla lamiera forata.
I moduli comprendono appendiabiti, specchio, divisorio multiforma e corpo illuminante.
Secretaire è un arredo molto essenziale: nello spessore della mensola è nascosto un cassetto.
Il vassoio Pilè è un semplice foglio di metallo con gli angoli piegati che evoca gli origami.
Arredi in metallo esili e leggeri nei colori di tendenza